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Editoria

Il Corriere di Arezzo nel 40° anno è tornato nella sede di Corso Italia 205 dove nacque il giornale della città e della provincia

Nuovo indirizzo e stesso impegno quotidiano. Numero di telefono e posta elettronica non cambiano

Luca Serafini

11 Novembre 2025, 08:01

Il Corriere di Arezzo nel 40° anno è tornato nella sede di Corso Italia 205 dove nacque il giornale della città e della provincia

Da ieri la nuova sede del Corriere di Arezzo è in Corso Italia 205. Non un indirizzo qualsiasi, è proprio l'edificio dove 40 anni fa, il 3 aprile 1985, ebbe inizio la storia del quotidiano di Arezzo e della sua provincia, che all'epoca si chiamava Il Corriere Aretino. Le nostre radici, la storia del giornale e del territorio.

È l'edificio realizzato nel dopoguerra dal costruttore aretino Montaini, quello caratterizzato per decenni dalla galleria di Renato tessuti. Il palazzo a due passi da piazza San Jacopo che nel novembre 1974 vide irradiare i programmi pionieristici Teletruria, tra le prime emittenti televisive d'Italia, rimasta qui fino al 2008 per poi trasferirsi a Case Nuove di Ceciliano.

Restano immutati il recapito telefonico (0575.189.99.00) e l'indirizzo di posta elettronica (corrarezzo@gruppocorriere.it).

Il trasferimento completato in queste ore, è avvenuto insieme a quello della nuova sede aretina del Gruppo Cepu, della famiglia Polidori. Una scelta fatta per disporre di spazi maggiori e ancora più funzionali per le attività didattiche.

Dal dicembre 2022 il Corriere di Arezzo, come tutte le testate del Gruppo Corriere, ha in Francesco Polidori l'editore (Gruppo Corriere srl) e prosegue il suo cammino, con il giornale cartaceo e quello on line (corrierediarezzo.it) sul solco di una storia radicata sul territorio. Proprio quest'anno la testata ha celebrato e continua a celebrare il 40° anniversario. Lo scorso 3 aprile l'incontro e la mostra alla Casa dell'Energia, quindi la serata con ospiti al Teatro Petrarca. Ora il ritorno negli ambienti che videro muovere i primi passi del quotidiano in un contesto sociale, economico e tecnologico molto diverso.

Una redazione fatta di donne e uomini professionisti dell'informazione, ma anche il luogo fisico, nonostante l'era digitale, ha il suo valore. Nel corso dei decenni, la redazione si è trasferita in varie parti della città: da Corso Italia 205 a via Cavour, nello storico palazzo Sandrelli, quindi di nuovo in Corso Italia 205, poi in piazza Risorgimento. Successivamente il trasferimento in via Petrarca e nella prospiciente via Marconi. In coincidenza con il periodo Covid trasferimento sulla sede centrale del Gruppo, a Perugia, e il ritorno in città a maggio 2023 con l'editore Polidori, in via Ricasoli.

Ora da Corso Italia 205 la storia prosegue. Con la redazione (caporedattore Giuseppe Silvestri, redattori Marco Antonucci, Francesca Muzzi, Luca Serafini) in mezzo agli aretini nel suo impegno quotidiano di ascoltare, verificare, informare, raccontare.

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