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La tragedia di Soci

Folla al funerale di Leo il bambino morto all'asilo, ha celebrato il prete che lo aveva battezzato

Alessandro Cherubini

20 Novembre 2025, 17:21

Il funerale a Romena

Il funerale di Leo a Romena

Si sono svolti oggi, alla Pieve di Romena nel comune di Pratovecchio, i funerali del bimbo di due anni e mezzo morto all’asilo nido di Soci, nel comune di Bibbiena, in provincia di Arezzo.

Una cerimonia pubblica officiata da don Luigi Verdi, che proprio lì a Romena aveva battezzato il piccolo: in chiesa, giovedì 20 novembre, hanno partecipato centinaia di persone in un silenzio composto, così come chiesto dalla famiglia.

Chi ci salverà da questa tragedia – ha detto don Luigi Verdi nella sua omelia – chi ci salverà? Io ho sempre pensato che ci salveranno i bambini e ci salveranno gli innamorati. L’unica cosa che ci è rimasta sono i bambini e gli innamorati, perché gli innamorati sentono che senza amore non puoi vivere. Senza l'amore non c’è riposo, non si riesce a dormire. L’amore è un castello senza fortezza, alimenta il fuoco senza spargere il fumo. E' il sentimento più profondo che si mostra stando zitti”.

Intanto proseguono le indagini da parte della procura di Arezzo per accertare tutte le responsabilità di quanto accaduto la mattina del 12 novembre. Il bambino si trovava nel resede esterno dell’asilo quando il suo giubbotto è rimasto incastrato in un arbusto; troppo tardi l’intervento di una maestra che ha tentato di soccorrerlo. L’esame autoptico avrebbe confermato la morte per asfissia: il piccolo era rimasto agganciato all’arbusto con il giubbotto.

Cinque le persone iscritte nel fascicolo aperto dalla procura con l’ipotesi di reato di omicidio colposo per omessa vigilanza: tre educatrici del turno del 12 novembre (non la maestra che ha soccorso il piccolo, che era appena arrivata e non era ancora in servizio), un’assistente e la coordinatrice.

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