Gabriele Veneri (FdI) spiega perché non ha dato la disponibilità a candidarsi a sindaco di Arezzo

"Ringrazio chi mi ha mostrato stima e fiducia indicandomi come candidato ideale per la carica di Sindaco di Arezzo, ma gli elettori appena un mese fa hanno deciso di eleggermi Consigliere regionale, non mi sento di deluderli".

E' quanto dichiara Gabriele Veneri, esponente di Fratelli d'Italia, all'indomani della riunione di venerdì sera, 21 novembre, nella quale il direttivo comunale e provinciale del partito di Giorgia Meloni hanno preso atto della sua decisione.

“E’ arrivato il momento di chiarire la mia posizione e di stoppare tutte le congetture in merito alla mia ipotetica candidatura a Sindaco di Arezzo. Da settimane si rincorrono voci su questo tema, e siccome mancano pochi mesi alle elezioni amministrative di Arezzo, trovo opportuno fare chiarezza”. Queste le parole di Gabriele Veneri, eletto Consigliere regionale di Fratelli d'Italia nel collegio di Arezzo nelle elezioni del 12 e 13 ottobre scorsi.

“Ringrazio tutti coloro che in queste settimane mi hanno dimostrato stima e mi hanno dato fiducia, indicandomi come il candidato ideale per correre alla carica di Sindaco di Arezzo e rappresentare la città che io amo profondamente – spiega Veneri – Seppur onorato dai tanti attestati di stima ricevuti, faccio una scelta di coerenza, molto riflettuta, ovvero quella di rispettare i quasi 6.000 cittadini che mi hanno votato circa un mese fa e mi hanno eletto Consigliere regionale, con l'obiettivo di portare nel Parlamento toscano le istanze di tutta la Provincia aretina.

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Sento la responsabilità di essere l'unico Consigliere regionale di centrodestra eletto nel collegio di Arezzo, e voglio portare avanti la missione di rappresentare il mio territorio in Regione. Ho cominciato un percorso 5 anni fa e voglio proseguirlo arricchendolo con nuove sfide. Probabilmente sarò membro della Seconda commissione regionale che si occupa di numerosi temi importanti come sviluppo rurale, agricoltura e agriturismo, zootecnia, demanio e patrimonio agricolo-forestale, attività faunistico-venatoria, pesca e acquacoltura, imprenditoria, artigianato, commercio, industria, turismo, politiche del lavoro e dell’occupazione, cooperazione dello sviluppo, energia e molto altro ancora.

Su tutti questi ambiti sono certo di poter dare un importante contributo, facendo da ponte tra le esigenze del territorio aretino ed il Parlamento toscano. Chiarito questo – chiosa Veneri – sarò in prima linea durante la campagna elettorale per l’elezione del Sindaco di Arezzo, sostenendo le posizioni di Fratelli d'Italia ed il candidato a Sindaco che verrà indicato.

Il centrodestra aretino ha nomi importanti da proporre per la corsa a Sindaco, persone valide di alto profilo e con ampie competenze che ci rendono ottimisti e che potranno portarci con successo a governare ancora la città di Arezzo”.