Vai Arezzo, in campo contro la Samb per riprendere la corsa dopo la rivoluzione in classifica

Tutti allo stadio. Sono le parole che riecheggiano in città da giorni, tra social, bar e negozi con le sciarpe amaranto alle vetrine. Oggi Arezzo torna al Comunale alle 14.30 per affrontare la Sambenedettese nella sedicesima giornata di campionato. Sono dieci i risultati utili consecutivi maturati dalla squadra amaranto che vuole dare ancor più continuità al successo della scorsa settimana maturato ad Ascoli, anche per dimostrare che l'eliminazione dalla Coppa di mercoledì sera è stato solo un piccolo inciampo. Un Arezzo che, dopo la rivoluzione in classifica provocata dall'esclusione del Rimini, da ieri si trova addirittura a rincorrere il Ravenna, primo in classifica con tre punti di vantaggio sugli amaranto dopo la vittoria (0-3) nell'anticipo di ieri a Pineto.

Il richiamo della piazza

Una partita attesa, quella odierna, caricata dall'appello della società di avere uno stadio pieno, e da quelli dei tifosi. Orgoglio Amaranto in settimana ha diramato un comunicato per spingere gli aretini allo stadio, e lo stesso hanno fatto gli Ultras. “Tradizione e Aretinità!!! Questo è il momento in cui dimostrare di essere all'altezza delle nostre ambizioni”, recita il manifesto dei gruppi organizzati. “Invitiamo tutti i tifosi amaranto a presentarsi al Comunale muniti di bandiera. Sventoliamo con orgoglio i nostri colori”.

Gli avversari

Sul fronte tecnico, Bucchi ha chiesto concentrazione e lucidità. La Sambenedettese, che si è separata venerdì pomeriggio dal tecnico Palladini, e che vedrà oggi in panchina temporaneamente Marco Mancinelli, arriva ad Arezzo con il desiderio di fare risultato per migliorare la propria classifica, con i suoi 600 sostenitori al seguito. In graduatoria sono 18 i punti di vantaggio del Cavallino, che però non trova il successo contro la Samb dal lontano 1987, in serie B, quando si impose al Comunale grazie ad un'autorete.

Probabile formazione

Bucchi orientato sul consueto 4-3-3. Con Venturi tra i pali, la coppia centrale difensiva sarà composta da Gilli e dal capitano Chiosa, con Righetti basso a sinistra e De Col nel fronte opposto. A centrocampo, Guccione con la qualità e visione di gioco guiderà la linea mediana, al fianco di Chierico e Mawuli.

Davanti, spazio ai tre tenori che formano il miglior attacco della serie C: Pattarello a destra, Tavernelli a sinistra e Cianci punta centrale. Molti dubbi in casa Sambenedettese, che dovrebbe scendere in campo con un modulo a specchio che potrebbe prevedere in campo dal primo minuto l'aretino Pezzola, difensore centrale.

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La nuova classifica

Una graduatoria, quella del girone B, che nei giorni scorsi è stata rivoluzionata dagli organi federali che hanno sancito la revocazione dell'affiliazione del Rimini, provvedimento che ha portato all'annullamento di tutte le gare fin qui disputate dalla squadra romagnola. Ieri sono state tre le sfide disputate: in parità sono finite Forlì-Bra (1-1) e Gubbio-Livorno (0-0), successo del Ravenna in trasferta con il Pineto. Questa la classifica in attesa delle gare di oggi: Ravenna 38 punti Arezzo 35; Ascoli 28; Pineto 23; Ternana, Guidonia, Forlì e Carpi 21; Vis Pesaro 19; Campobasso e Gubbio 18; Sambenedettese e Pianese 17; Juventus Next Gen e Livorno 15; Perugia e Pontedera 12; Bra 11; Torres 8.