Martedì 23 Dicembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Commercio

Assalto finale per i regali di Natale, l'andamento delle vendite e qualche idea in base al trend. E dal 3 gennaio saldi

Greta Settimelli

23 Dicembre 2025, 07:43

Corsa ai regali

Analisi di Confcommercio e Confesercenti sullo shopping

Le buste tra le mani e la corsa frenetica all'ultimo regalo di Natale. Ogni anno è così. I ritardatari si affollano nei negozi per portare a casa quel “pensiero” che non può mancare sotto l'albero per amici e parenti. Una tradizione che ultimamente fa un po' a cazzotti con il caro vita che picchia duro. Il turismo, però, risolleva le sorti di un commercio tradizionale che ha il fiato un po' più corto. Lo confermano le associazioni di categoria dal loro osservatorio. “I dati descrivono un quadro a doppia velocità anche in Toscana. Arezzo ne è un esempio emblematico - commenta il direttore generale di Confcommercio Toscana Franco Marinoni - da un lato i consumi interni restano deboli, frenati dall'aumento delle spese obbligate che continuano a comprimere il potere d'acquisto delle famiglie; dall'altro, il buon andamento del turismo sta producendo effetti positivi concreti sul commercio locale”.

Tutto sommato, rispetto alle stime, i toscani e gli aretini non hanno deluso troppo le aspettative.

“In questo contesto, la spesa per i regali natalizi tiene, e mostra segnali di maggiore resilienza: in Toscana il budget medio pro capite si attesta a 221 euro, circa 10 euro in più rispetto alla media nazionale, a conferma della volontà di non rinunciare del tutto alla tradizione, pur con un approccio improntato alla prudenza - continua Marinoni - va detto che molti hanno già speso quel budget a novembre, approfittando degli sconti del Black Friday per i regali più impegnativi, mentre ora si concentrano su regali meno costosi, intorno ai 30 euro”.

Sul fronte dei prodotti scelti, la buona tavola italiana la fa da padrona. Vincono i prodotti enogastronomici, ma anche libri e gadget per la casa. I più versatili, rispetto a prezzo e destinatari, rimangono gli articoli di profumeria. La corsa allo shopping natalizio è comunque nel vivo.

“Sono ore di fuoco per gli acquisti delle festività natalizie. In media si faranno circa 8 regali a testa, anche se il 20% degli intervistati progetta di farne 3 o meno”, puntualizza Valeria Alvisi direttrice di Confesercenti Arezzo analizzando l'indagine Confesercenti-Ipsos dalla quale emerge anche un incoraggiante ritorno nei negozi. “Da parte del consumatore c'è la voglia di riappropriarsi degli spazi fisici riscoprendo il piacere di passeggiare nei centri storici - afferma Alvisi - il 62% acquista in un negozio, il 22% in un supermercato e il 17% in un mercato o mercatino di Natale”.

Secondo i dati di Confesercenti i regali più ricercati sono i capi d'abbigliamento (44%) e cosmetica/profumi (41%), giochi e giocattoli (33%), accessori moda (26%) e libri (26%) e gioielli e bigiotteria (25%), prodotti gastronomici (23%), arredamento/articoli per la casa (16%), mentre oggettistica, gadget e collezionismo si fermano al 15%. Una nuova tendenza: regalare trattamenti benessere/bellezza (13%), biglietti per spettacoli/eventi (12%), abbonamenti streaming/TV (9%), viaggio o vacanza (7%) e corsi (2%).

A salvare Arezzo è comunque l'esplosione del turismo. “Ad Arezzo, la presenza di visitatori italiani e stranieri ha contribuito ad aumentare la spesa nei negozi del centro storico nella ristorazione e nei servizi - prosegue Marinoni - compensando in parte il calo della domanda dei residenti. È un segnale incoraggiante, che dimostra come attrattiva turistica e commercio di prossimità siano sempre più interconnessi”. A frenare un po' gli acquisti natalizi, il calendario dei saldi invernali che quest'anno prenderanno il via sabato 3 gennaio. “Questo sta producendo un effetto di attesa - conclude Marinoni - che disorienta il comparto moda in questa fase. Almeno i negozianti potranno beneficiare dello sprint impresso dalla presenza di numerosi turisti attesi per il ponte della Befana”.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie