Grosseto
Il mare di Castiglione della Pescaia (Foto di archivio)
Se pensate raggiungere la costa maremmana, magari per un po' di sollievo al mare, visto il gran caldo, fatte attenzione agli autovelox. In particolare nella zona di Castiglione della Pescaia. Cinque nuovi apparecchi puntano gli automobilisti sulle strade di Castiglione della Pescaia. La prefettura di Grosseto li ha autorizzati lo scorso 7 luglio e venerdì 8 hanno iniziato a comparire lungo due arterie chiave: la strada 158 delle Collacchie e la Castiglionese, conosciuta come strada provinciale del Padule. Due arterie che conducono proprio verso il mare. Il Comune di Castiglione della Pescaia aveva fatto richiesta a ottobre 2024; dopo ispezioni e verifiche da parte della Polizia Stradale e della Polizia Provinciale, la prefettura ha dato il via libera a presidi fissi per il controllo della velocità.
I punti precisi? Sulla provinciale delle Collacchie ben quattro postazioni, con almeno una potenzialmente bidirezionale e sulla Castiglionese un altro autovelox vicino a Macchiascandona. Gli automobilisti non hanno perso tempo a spargere insoddisfazione e critiche, scatenando il dibattito soprattutto nei gruppi Facebook. Le lamentele? Prevedibili: chi protesta parla di troppa severità, chi teme che queste siano solo trappole per incassare multe.
Ovviamente l'Amministrazione comunale sostiene con forza che non è questione di cassa, ma di sicurezza stradale, tema non nuovo per l’area. La scelta degli autovelox segue un iter tecnico e giuridico rigoroso, scaturito da sopralluoghi congiunti e pareri specialistici, a mettere un freno agli incidenti e proteggere chi viaggia su queste strade. L’obiettivo, per quanto sgradito a molti, è contenere la velocità su tratti critici frequentati da migliaia di veicoli con rischi reali e concreti. Dunque se decidete di raggiungere il mare, è tempo di rallentare: gli occhi elettronici sono puntati sulle strade. Le polemiche continueranno, i controlli pure. Chi guida farà bene a ricordarselo.
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