Bibbiena
Applicazione per la merenda smart
Presentata nell’assemblea annuale degli imprenditori di Prospettiva Casentino - venerdì presso la nuova reception artistica di Fattorie di Celli, a Poppi - la piattaforma Fast order per l'ordinazione di prodotti alimentari all'interno di istituti scolastici e aziende, sviluppata interamente da due studenti di Informatica con l’aiuto del loro docente Gianni Vestrucci. Con un semplice clic, una scheda e una macchinetta, i 600 studenti dell’Isis Fermi possono ordinare le loro merende, quelle che si consumano nell’intervallo, senza avere problemi con i resti e senza dover segnare schiacciate e panini su un foglio di carta, aiutando così il forno di riferimento, ma anche promuovendo prodotti genuini.

Dall’idea, allo sviluppo del software Marco Cellai e Samuele Scalzo, i due studenti di quarta informatica, sono passati a quello della macchinetta per la ricarica del credito ed infine alla creazione del brand che oggi è esportabile e vendibile anche all’esterno. L’idea nasce un anno fa quando Marco Cellai di Corezzo, Vallesanta e Samuele Scalzo di Pratovecchio frequentavano la terza. L’idea progettuale nasce da una necessità: gestire le prenotazioni delle merende in una scuola che ha quasi 600 studenti e che davano non pochi problemi ai ragazzi, al forno e alla scuola.
Il docente Gianni Vestrucci racconta: “Questo è un problema di lungo corso poiché coinvolge tanti studenti e spesso il dover scrivere su biglietti di carta crea confusione, che poi si ripete per i resti. Previsto un metodo di pagamento più semplice con un secondo progetto e quindi l’acquisto di una macchinetta con un lettore di banconote. La registrazione degli utenti-studenti viene effettuata con e-mail scolastica, poi si caricano le varie classi all’interno del progetto, a ogni alunno viene data una tessera con tutti i dati e poi viene generato il credito. Un’app completa, sia per il cliente studente, sia per amministrazione per il caricamento utenti, sia per il forno che ha possibilità di cambiare prodotti e prezzi e avere statistiche per poter limitare eventuali sprechi”. I ragazzi volevano anche sensibilizzare contro il cibo spazzatura delle macchinette. Il progetto è vendibile e utilizzabile anche in altre scuole o nelle aziende. Soddisfazione espressa dal dirigente Maurizio Librizzi. Il sito è www.fast-order.it. La scocca della macchinetta è di Polistamp.
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