Muore a 19 anni in gita scolastica. Stroncata durante il viaggio in nave verso Palermo. Chi era la studentessa Aurora Bellini

Aurora Bellini aveva 19 anni. E' morta durante la gita scolastica. Era di Batignano, piccola frazione del comune di Grosseto. Frequentava l'Istituto Superiore per Geometri Manetti-Porciatti, indirizzo informatico. Il suo cuore ha cessato di battere mentre con i suoi compagni si stava recando in Sicilia in nave. La comitiva si era imbarcata a Napoli, direzione Palermo. Sul traghetto, poco dopo la partenza, Aurora ha iniziato ad accusare il malore. I compagni di classe hanno immediatamente dato l'allarme e gli uomini della Guardia Costiera e quelli del 118 hanno velocemente raggiunto l'imbarcazione con una motovedetta. I tentativi di rianimale la giovane, purtroppo, sono risultati vani. 

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La salma della ragazza è stata trasportata a Castellammare di Stabia, poi a Nocera Inferiore. Nel frattempo la famiglia è immediatamente partita verso la Campania. La procura ha aperto un fascicolo. Stando ai primi rilievi la causa della morte potrebbe essere un infarto. Gli investigatori hanno comunque sequestrato tutti i suoi effetti personali per le verifiche del caso. La gita scolastica è stata annullata e tutti gli studenti, nel frattempo giunti a Palermo, faranno rientro a Grosseto. Ovviamente sono duramente provati e sotto shock per quanto accaduto. Così come i genitori Paolo ed Erica e la sorella gemella Martina. Doveva essere un viaggio di piacere e invece si è trasformato in una tragedia. 

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Aurora Bellini era una ragazza solare, sorridente. Praticava il pattinaggio, passione che condivideva con Martina. Amava anche la street art e aveva partecipato alla realizzazione di un murale nella sua scuola. La mamma è molto conosciuta anche perché lavora in un bar, il babbo, operaio, è dirigente della squadra di calcio del Batignano e fa parte della Pro Loco.

Anche il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, in una nota ha espresso il proprio cordoglio: "È con grande tristezza che apprendo della scomparsa di una vita così giovane. In momenti come questo, le parole non possono esprimere pienamente il dolore e la sofferenza che colpiscono la famiglia, gli amici e la comunità scolastica. È fondamentale unirci in questo momento di lutto e offrire supporto a chi è stato colpito da questa immane tragedia. Esprimo le mie più sentite condoglianze alla famiglia della studentessa e a tutti i compagni di scuola, ai quali rinnovo la mia vicinanza in questo momento di grande dolore". Cordoglio è stato espresso anche da Mimmo Turano, assessore all'Istruzione della Regione Sicilia: "Esprimo profonda vicinanza, unitamente al mio personale cordoglio e quello dell’Assessorato, ai familiari della studentessa. Ai genitori, ai compagni di scuola e ai docenti giunga dalla Sicilia un commosso abbraccio per questa immane tragedia".