Luca ucciso da un malore. Chi era l'uomo morto nella Grotta dei Cinque Laghi. Lascia nel dolore la moglie e 4 figli

Si chiamava Luca Marinelli l'uomo di 46 anni morto nel pomeriggio di sabato 5 aprile nella Grotta dei Cinque Laghi sul Monte Nerone, in provincia di Pesaro e Urbino. E' stato ucciso da un malore. Residente a Pieve Santo Stefano, lascia nel dolore la moglie Erika Dori e quattro figli, tre ragazzi (due gemelli) e una ragazza. Marinelli, grande appassionato di speleologia, stava esplorando il sito naturale con un gruppo del Cai di Città di Castello. Quando ha accusato il malore i primi a prestargli soccorso sono stati i compagni di escursione che hanno immediatamente richiesto aiuto al Soccorso alpino e speleologico. Purtroppo non c'è stato nulla da fare. 

Luca Marinelli, fatale un malore

Sono servite un paio d'ore per trasportare all'esterno la salma dell'uomo, poi ricomposta all'ospedale di Urbino. Sgomento e profondo dolore a Pieve Santo Stefano, dove Luca era conosciuto praticamente da tutti, così come tra i compagni di escursione di Città di Castello. Luca aveva frequentato il Liceo artistico di Sansepolcro e la passione per l'arte non era svanita, così come quella della moglie che gestisce un negozio di cornici, Il particolare. Erano sempre presenti nelle iniziative pubbliche di Pieve Santo Stefano, come il Carnevale a cui partecipavano come famiglia. Gli amici descrivono Luca come persona gioviale, sempre sorridente e disponibile, molto inserito nel tessuto del paese. Benvoluto da tutti. E' considerata una grave perdita per Pieve Santo Stefano. 

Muore a 46 anni mentre esplora la grotta dei Cinque laghi nelle Marche stroncato da un malore