173 anni e non sentirli. Perché ogni giorno gli agenti della polizia di Stato, guidati dal questore Maria Luisa Di Lorenzo, così come le donne e gli uomini di tutte le altre forze dell'ordine, lavorano per garantire la sicurezza dei cittadini. Il teatro Petrarca di Arezzo ha ospitato la festa per il 173esimo anniversario della fondazione del Corpo della Polizia di Stato. Una cerimonia intensa e molto snella, nel corso della quale sono stati conferiti importanti riconoscimenti al personale che si è particolarmente distinto in operazioni di servizio.
Gli agenti a cui sono stati assegnati i riconoscimenti durante la festa
Promozione per merito straordinarioal vice sovrintendente Giacomo Serboli ed encomio solenne agli agenti Alessandro Visalli e Benedetta Naselli per il coraggioso salvataggio di un uomo con intenti suicidi, che si era gettato nel canale Maestro della Chiana. La motivazione sottolinea le loro "eccezionali capacità operative, tempestività nell’azione e coraggio" e il loro "spirito di sacrificio ed altruismo". Si gettarono nelle acque gelide del canale per recuperare il corpo quasi esamine dell'uomo.
Il prefetto Clemente Di Nuzzo durante la consegna dei riconoscimenti
Gli ispettori Giuseppe Mario Longhitano e Giuseppe Varano e il sovrintendente Patrizio De Prosperis della squadra Mobile, sono stati insigniti dell'encomio solenne per le loro "spiccate capacità professionali e non comune determinazione operativa" dimostrate nel coordinamento e nella partecipazione a un’attività di polizia giudiziaria culminata nell’arresto in flagranza di reato di un soggetto per il reato di tentato omicidio. Encomio per il vice questore Gian Fabrizio Moschini, in servizio presso il commissariato di Montevarchi, per aver diretto un’attività di polizia giudiziaria che ha portato allo smantellamento di un sodalizio criminale dedito all’immigrazione clandestina.
Encomi sono stati conferiti anche all’assistente capo Alessandro Torrisi, all’agente scelto Davide Severi, agli agenti Vincenzo Ercole e Alessia Maraia per una brillante operazione di polizia giudiziaria che si è conclusa con l'arresto in flagranza di reato di un soggetto responsabile di duplice omicidio. L’assistente capo Davide Rotellini e l’agente Vincenzo Staiano hanno ricevuto l'encomio per aver tratto in arresto un soggetto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di arma e danneggiamento aggravato. Encomi inoltre per l’assistente Domenico Di Laorae l’agente Alessia Maraiaper un intervento di soccorso pubblico che ha permesso di salvare un giovane che voleva togliersi la vita tramite impiccagione. Premiato con l'encomio, infine, l'assistente capo coordinatore tecnico Veronica Mauceri, in servizio presso l’Ufficio del Personale della Questura, per le sue "elevate capacità professionali" dimostrate in un’attività organizzativo-gestionale che ha assicurato il buon andamento della sezione di appartenenza.
Gli uomini della polizia stradale premiati per l'opertazione anti-droga
Conferite le lodi all’ispettore Marco Nenci, al commissario in quiescenza Vincenzo Aldi, all’assistente capo Cristian Gostinelli, all’assistente capo Maurizio Mordaci, all’assistente capo Gianluca Biagiotti, all’assistente capo Francesco Ferri e all’agente scelto Simona Chirico, tutti in servizio presso la sottosezione della Polizia Stradale di Arezzo, per un'operazione di polizia giudiziaria che ha portato all'arresto di un soggetto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti.
Durante la cerimonia è stato annunciato che ulteriori 96 attestazioni premiali sono state conferite ad altro personale della Polizia di Arezzo che si è distinto in operazioni di servizio, ma verranno consegnate in una cerimonia successiva.
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