Arezzo
La Casa di Riposo "Fossombroni" si appresta a riaprire completamente le sue porte. Lunedì 5 maggio segnerà una data di rilevante importanza per questa storica istituzione cittadina, che potrà finalmente superare le limitazioni agli accessi imposte dall'emergenza sanitaria, permettendo nuovamente agli ospiti di ricevere visite da familiari e amici senza restrizioni.
Gli ingressi alla struttura saranno liberi dall'accesso situato in piaggetta Faenzi, con orari dalle 10:00 alle 11:45 e dalle 14:30 alle 17:30, sempre nel rispetto delle normative di sicurezza e tutela degli stessi residenti. Tra le novità, si annovera la possibilità di accedere nuovamente ai diversi reparti e di effettuare visite direttamente nelle stanze degli ospiti, ripristinando così la normalità nella vita quotidiana della struttura e rafforzando il legame tra gli ospiti e i loro cari.
"La riapertura completa", afferma Antonio Rauti, consigliere con delega al sociale, "rappresenta un evento fondamentale per la Casa di Riposo 'Fossombroni' e per tutti coloro che, durante questi anni difficili, hanno sofferto a causa delle restrizioni. Abbiamo lavorato per minimizzare i rischi nel rispetto delle normative, senza mai perdere di vista l'importanza di ritornare a godere di un ambiente sereno e accogliente. La piena riapertura della struttura è un passo essenziale per ristabilire la serenità emotiva degli ospiti, che potranno finalmente riabbracciare i loro cari come un tempo, restituendo alla casa di riposo quel senso di comunità che è sempre stato un valore imprescindibile."
La Casa di Riposo "Fossombroni" supera così una delle ultime restrizioni legate all'emergenza sanitaria, eliminando la necessità di prenotazioni anticipate introdotta nella prima fase di riapertura post-COVID. Tuttavia, l'attuale riapertura sarà regolata da alcune linee guida condivise con i parenti e redatte da operatori e dirigenti, che prevedono, ad esempio, l'accesso simultaneo di un massimo di tre visitatori per residente, oltre ad alcune regole per la tutela della salute, tra cui la raccomandazione di non accedere in caso di sintomi influenzali o respiratori.
"La nostra casa di riposo", aggiunge la presidente Debora Testi, "è sempre stata un luogo aperto, accogliente e ospitale; poi l'emergenza sanitaria ha imposto oltre cinque anni di limitazioni e restrizioni. Questo periodo è ora alle spalle, con un 'ritorno al passato' che farà bene a tutti gli ospiti e ai loro parenti."
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