Arezzo
Aisa Impianti S.p.A. lancia un'iniziativa rivolta ai neodiplomati delle scuole superiori aretine, offrendo una carta del valore di 300 euro da spendere in beni e servizi sulla piattaforma di welfare aziendale. Questa opportunità è destinata agli studenti che, all'Esame di Stato del giugno/luglio 2025, conseguiranno un punteggio di almeno 97/100 e che parteciperanno con successo a un percorso formativo, previsto per settembre, incentrato sulla tutela ambientale.
Il progetto, denominato Zero Spreco, è stato sviluppato da Aisa Impianti S.p.A. in collaborazione con il Comune di Arezzo e il Provveditorato agli Studi di Arezzo, con l'obiettivo di riconoscere il merito e investire sul futuro delle nuove generazioni. L'intento è quello di formare i cittadini di domani, sensibilizzandoli su temi fondamentali quali la salvaguardia del pianeta, le tecnologie per il risparmio energetico e l'economia circolare.
Le giornate dell'11 e del 12 settembre vedranno lo svolgimento di un Campus presso l'impianto di recupero rifiuti di San Zeno. Qui, i neodiplomati potranno usufruire di un percorso formativo tenuto da docenti universitari e tecnici altamente qualificati in discipline quali medicina, psicologia, ingegneria, fisica, economia, biologia, chimica ed econometria. Al termine del corso, gli studenti potranno utilizzare la card per accedere a servizi culturali, sportivi e ricreativi.
Tra gli obiettivi del programma vi è l'intento di fornire ai giovani competenze e orientamento per le scelte post-diploma, nonché una formazione tecnico-scientifica su argomenti come la protezione ambientale, la salute industriale, le energie rinnovabili, le tecnologie di recupero e riciclo, l'economia circolare e la normativa ambientale.
"Precedentemente le risorse finivano in discarica, oggi grazie allo sviluppo impiantistico, produciamo biometano dalla frazione organica differenziata," ha spiegato Giacomo Cherici, presidente di Aisa Impianti S.p.A. "Siamo all’anno zero di questa iniziativa che ci permette, superata la difficile fase iniziale dei mutui, di destinare risorse significative ai giovani meritevoli, orientandoci verso un investimento annuo di circa 500-600 mila euro."
Il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, ha sottolineato: "La Zero Spreco card rappresenta una forma tangibile di economia circolare e una restituzione monetaria ai cittadini virtuosi. Questo progetto, destinato ai giovani, sottolinea la loro sensibilità verso le questioni ambientali e l'importanza della sostenibilità."
Marco Sacchetti, assessore all'ambiente, ha aggiunto: "Questo progetto aiuta a creare conoscenza su un tema spesso oggetto di disinformazione come la gestione dei rifiuti, partendo dal nostro centro d'eccellenza per formare la futura classe dirigente."
Lorenzo Pierazzi, Provveditore agli Studi di Arezzo, ha riconosciuto il valore pionieristico dell'iniziativa: "Un progetto educativo avanzato che premia il merito scolastico e promuove un'educazione diffusa sulle tematiche ambientali."
Infine, il vicesindaco Lucia Tanti ha dichiarato: "Premiare gli studenti meritevoli e utilizzare la loro intelligenza per diffondere corrette informazioni riguardo ai rifiuti e alle politiche ambientali è un passo cruciale per superare le ideologie e diffondere consapevolezza."
Questa iniziativa rappresenta un esempio concreto di come la formazione e la sensibilizzazione possano contribuire alla costruzione di un futuro sostenibile, premiando le eccellenze giovanili e supportando una comunità sempre più responsabile.
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