Montevarchi
Luca Marino
Nuova impresa per Luca Marino. Dopo aver visitato tutti i 92 Comuni dell'Umbria, dal 2019 nei fine settimana, stavolta l'imprenditore edile di Montevarchi, classe 1991, si è reso protagonista di un nuovo tour che lo ha portato da gennaio a visitare tutti i 35 Comuni della provincia di Siena. Per portare a termine la sua avventura Marino ha fatto affidamento ancora una volta alla sua storica auto Bmw, che invece di essere rottamata ha percorso ad oggi ben 504 mila chilometri.
“Il mio obiettivo - spiega - è fare tutta la Toscana. Il prossimo tour sarà la provincia di Arezzo con la Vespa e poi la provincia di Grosseto con la macchina”.
Naturalmente Marino non solo conserva le prove documentate dei suoi viaggi, ovvero una foto con l'auto accanto al cartello di ogni Comune, ma ha anche realizzato una maglietta celebrativa per i 500 mila km con la scritta stampata fronteretro “Io ho mezzo milione di km” e “500.000 km e non sentirli!”.
Marino aggiunge: “Anche in provincia di Siena ho visto tutti bei posti, soprattutto c'è un buon vino. Un po' la conosco perché ci lavoro. Il paese più bello è San Gimignano. Una piccola sorpresa è stata Murlo. Qualche volta ho viaggiato da solo, qualche altra con la mia compagna. Poi altra località che mi è piaciuta è San Gusmè, nel Comune di Castelnuovo Berardenga. La Val d'Orcia è la più bella, soprattutto San Quirico, Asciano, le Crete senesi. Sempre secondo me. La zona che mi è piaciuta un po' meno è l'Amiata. Invece Radicofani, San Casciano dei Bagni sono dei bei posti ma un po' isolati. Il Comune dove ci starei di casa è Sovicille. Poi Siena è Siena. Ho visto anche San Giovanni d'Asso”.
Luoghi e piatti tipici. “Il top i pici all'Aglione, che si trovano da tutte le parti. Il dolce i cantuccini con vinsanto: più vicino alla Toscana ancora si chiamano così, più vicino all'Umbria tozzetti. Il vino che mi è piaciuto di più il Vernaccia di San Gimignano”.
“Da domenica prossima - conclude Luca Marino - se non piove, insieme alla mia compagna, partirò per la provincia di Arezzo. Inizierò dal Valdarno. Una specie di eroica con la Vespa.”
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