Assalto alla yogurteria, scatta daspo urbano del questore per due giovani (uno minorenne): locali vietati per due anni

Assalto alla yogurteria di via Madonna del Prato di Arezzo, arrivano provvedimenti per due giovanissimi ritenuti responsabili. La Polizia di Stato adotta misure contro la "mala movida". Emessi dal Questore di Arezzo, Maria Luisa Di Lorenzo, due "Daspo urbano". La Divisione Anticrimine ha emanato provvedimenti di "Divieto di accesso ai locali pubblici", denominati D.A.C.Ur. "Willy" e i destinatari di queste misure amministrative sono due giovani residenti ad Arezzo, di cui uno è minorenne, coinvolti in episodi di minaccia ai danni del proprietario della yogurteria della città.

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Gli episodi sono stati aggravati da comportamenti intimidatori, durante i quali i giovani hanno utilizzato una bottiglia di vetro, seguiti da un lancio di oggetti all'interno del locale. Inoltre, nello stesso frangente, gli aggressori hanno danneggiato sedie e tavolini posti all'esterno dell'esercizio commerciale, causando gravi disordini sia all'interno dell'attività sia nelle immediate vicinanze. Il provvedimento disciplinare imposto prevede, per entrambi i soggetti, un divieto della durata di due anni di accedere, nel Comune di Arezzo, ai pubblici esercizi o ai locali di intrattenimento situati nell'area interessata dagli eventi, nonché di sostare nelle loro vicinanze.

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Queste misure, introdotte proprio per combattere la "mala movida", mirano a prevenire il ripetersi di disordini in esercizi pubblici già colpiti, contrastando i fenomeni di illegalità che compromettono la sicurezza pubblica della città.