La Compagnia Teatrale Primancera porta in scena domenica 25 maggio alle 18 all'Aurora di Arezzo uno spettacolo che nasce da una delle canzoni più emblematiche della musica italiana: Lella, brano scritto da Edoardo De Angelis e Giampiero Artegiani nei primi anni Settanta. Un testo che ha attraversato decenni, trasformandosi da semplice ballata popolare a grido di denuncia contro il femminicidio, anticipando una sensibilità che solo oggi è pienamente condivisa.
Lella racconta con tono narrativo e apparentemente leggero la storia di una donna uccisa da un uomo che l’aveva amata. La canzone, volutamente ambigua e disturbante, svela nel finale una verità amara: dietro l'apparente cronaca si nasconde un femminicidio dettato dalla gelosia. Negli anni, il brano è stato riscoperto e riletto alla luce delle attuali riflessioni sulla violenza di genere, diventando un simbolo del bisogno di memoria e consapevolezza.
Lo spettacolo “Te la ricordi Lella”, diretto da Moreno Betti, non si limita a trasporre il brano sul palco, ma ne amplia l’universo narrativo: dà voce ai personaggi che orbitano intorno alla vicenda, scandagliando le dinamiche sociali, emotive e culturali di un tempo non così lontano. Per la compagnia Primancera, attiva da decenni nella scena della commedia brillante, si tratta di un deciso cambio di rotta. Per la prima volta, affronta un testo drammatico, mantenendo però la forza popolare e la sincerità espressiva che da sempre la contraddistinguono.
Accanto a interpreti storici della compagnia la pièce vede la partecipazione straordinaria del gruppo Canta che ti passa, in una sinergia tra parola e musica che restituisce l'intensità di una storia senza tempo, purtroppo ancora attuale.
Con questo lavoro, Primancera firma un’opera teatrale che vuole smuovere coscienze, ricordarci Lella — e tutte le altre.
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