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Arezzo

Due trentenni vengono ordinati sacerdoti, festa nella diocesi: celebrazione in cattedrale

Nicholas e Reginald hanno concluso il percorso formativo in seminario e si accingono a pronunciare il loro sì

Alessandro Cherubini

28 Giugno 2025, 07:41

Il vescovo Migliavacca

Il vescovo con Nicholas e Reginald

Due nuovi sacerdoti vengono ordinati nella Diocesi di Arezzo Cortona Sansepolcro. "Grande festa in diocesi domenica 29 giugno 2025, solennità dei santi Pietro e Paolo, per l’ordinazione presbiterale di due seminaristi che arrivano a concludere il loro percorso formativo per dire «sì» al Signore", annuncia il sito della diocesi aretina. Il programma prevede alle 18 in Cattedrale dei Santi Pietro e Donato l’ordinazione presbiterale di Nicholas Spertilli Raffaelli e di Reginald Madeus.

Nicholas è originario di Le Poggiola, ha iniziato il suo percorso in Seminario nel 2017 e dopo pochi giorni compirà trent’anni.



Reginald ha superato i trent’anni, è originario di Haiti ed è proveniente da una famiglia protestante. Dopo la conversione al cattolicesimo ha intrapreso un lungo percorso in patria e in Italia, entrando nel Seminario di Arezzo nel 2021.

"L’augurio è che possiamo con gioia riconoscere le opere meravigliose che il Signore Buon Pastore compie nelle nostre vite": con queste parole, pronunciate nell’omelia, il Vescovo ha accompagnato la celebrazione della Messa di fine anno al Seminario, vissuta insieme ai formatori e alla comunità.

Durante la liturgia è stata fatta memoria del suo anniversario di ordinazione presbiterale, "un’occasione per rendere grazie al Signore per il dono del suo ministero e per il cammino condiviso in questi anni."

La celebrazione è stata anche segnata dal giuramento di fedeltà dei due diaconi che domenica saranno ordinati presbiteri: "un passo decisivo e carico di responsabilità, vissuto nella preghiera e nella sobrietà che accompagna le scelte definitive.

Concludiamo l’anno con gratitudine per il cammino fatto e con fiducia nelle vie che il Signore continuerà a tracciare per ciascuno".
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