Microcrimine
Gomitata al volto di una poliziotta, arresto convalidato per il giovane africano, del Gambia, e scarcerazione. Il giudice monocratico di Arezzo Michele Nisticò ha applicato per lo straniero la misura cautelare alternativa al carcere, la presentazione obbligatoria in questura. La procura aveva chiesto che rimanesse in cella. L'episodio violento è avvenuto martedì pomeriggio nella zona dei giardini Porcinai dove le forze dell'ordine anche dopo la riqualificazione della zona svolgono servizi mirati.
Il 25enne si è scagliato contro gli agenti della Volante che lo stavano inseguendo dopo che non si era lasciato controllare. Pensavano che avesse con sé sostanza stupefacente. Il gambiano ha riferito di non essersi accorto perché aveva le cuffie e ha cercato di giustificare la sua reazione attribuendola alla concitazione del momento. Con la gomitata al viso, la poliziotta ha riportato conseguenze fisiche per una guarigione di 8 giorni.
Colpito anche. ma in modo più lieve. un collega della polizia, allo stinco. L'imputato sarà processato in altra data. Il processo si è svolto con pm di udienza la dottoressa Elisabetta Sbragi, mentre il gambiano era difeso dall'avvocato Noemi Nappi. Addosso durante la perquisizione non gli è stata trovata droga.
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