Cristiano Tatarelli è il nuovo questore di Arezzo: "Dall'intelligenza artificiale un aiuto per la sicurezza"

L’intelligenza artificiale aiuterà a rendere più sicura Arezzo. Software e algoritmi potranno fornire un validissimo supporto alle indagini delle forze dell’ordine. C’è uno sguardo attento alle opportunità offerte dalla AI nella strada che il nuovo questore di Arezzo vuole tracciare. Cristiano Tatarelli si è insediato venerdì primo agosto negli uffici di via Filippo Lippi. Una serie di incontri con le istituzioni - tra queste il prefetto Di Nuzzo e il vicesindaco Tanti - e poi un saluto alla città e al territorio attraverso l’incontro con gli organi di informazione.

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 “Arezzo può contare su un ottimo sistema di videosorveglianza. Le telecamere possono fornire un supporto importante - ha sottolineato il nuovo questore - ma è necessario vedere in tempo reale quello che accade e in questo modo far diminuire in modo sensibile i tempi di intervento. E in questa direzione un aiuto importante può arrivare dall’intelligenza artificiale”. Nato nel 1965, originario di Lenola, in provincia di Latina, Cristiano Tatarelli ha svolto incarichi a Gela, Taurianova, Frosinone, Latina, Scampia, Milano, Vibo Valentia e Campobasso.