Arezzo, Confcommercio si offre di pagare i funerali di Fabio Fioroni. Marinoni: "E' giusto che abbia una degna sepoltura"

Confcommercio si è offerta di pagare i funerali di Fabio Fioroni, detto Otto, scomparso una settimana fa, ma la notizia è stata ufficializzata venerdì, all’età di 79 anni. La sua salma si trova ancora all’obitorio del San Donato e nessuno, finora, l’ha reclamata. Franco Marinoni, direttore di Confcommercio Toscana ha dapprima scritto un post e poi ha confermato il suo proposito che è più di un proposito, visto che già sono stati fatti i primi passi, per occuparsi dei funerali e della sepoltura di Fioroni. Il rapporto che legava Fioroni con Confcommercio è datato 2013.

Racconta Franco Marinoni: “Ricordo che gli regalammo una cargo bike, una bicicletta ecosostenibile e lui si era offerto, durante il periodo di Natale di consegnare i pacchi a casa delle persone o di aiutarle a portarli alle auto. Fabio era una persona buona, generosa che purtroppo non ha avuto una vita facile e gli vogliamo restituire un po’ di ciò che lui ha dato a noi e alla nostra comunità. Per questo ci siamo offerti di pagare le spese funebri se la sua salma non verrà reclamata da nessuno”.

“Ci siamo già mossi - aggiunge Catiuscia Fei, direttore aggiunto di Confcommercio Arezzo e Siena - e le prime risposte le abbiamo ottenute. Domani (oggi ndr), ne aspettiamo delle altre, sempre se qualcuno, di parenti più prossimi, non si faccia avanti, perché non vogliamo passare avanti a nessuno”.

Fabio Fioroni aveva quasi 80 anni. La notizia della sua morte è arrivata venerdì scorso dopo una settimana. Tantissimi i messaggi che sono arrivati per lui, una persona da tutti conosciuta. Alcuni hanno chiesto anche direttamente al sindaco di occuparsi dei funerali.

Una catena di solidarietà che è partita in queste ultime ore e che è dilagata in tutta la città, riproponendo anche un problema e un disagio del quale la salma di Fioroni non è l’unica a subirne. Quello di rimanere da soli anche dopo la morte.

Fabio, detto Otto, è stato sempre un personaggio per così dire sopra le righe. Famose tutte le sue battaglie.

Addio a Fabio Fioroni, detto Otto. Le battaglie, i racconti e le imprese a volte sopra le righe

Così come toccante resta, tra gli altri, il ricordo che ne fa Mauro Valenti patron di Arezzo Wave: “Incontrare Otto non era mai banale. Ogni volta era una sorpresa — da anni, sempre. Per me era come un cartone animato e da Bugs Bunny, non puoi chiedere la verità, ma dare spazio alla fantasia. Era in guerra con l’establishment aretino e Arezzo, chiamata da lui, città del rame. Famoso il suo intervento in un consiglio comunale con petardi e fumogeni rossi, e gli attacchi con magliette ad hoc contro sindaci e assessori”.

In ogni battaglia Otto c’era a portare il suo sostegno e a fare valere le sue idee. Da un po’ di anni non lo vedevamo più in giro. Ma il suo ricordo resterà per sempre ed è questa l’eredità più bella che ciascuno di noi, un giorno, potrà lasciare.