LA STORIA
La lapide trovata sulla strada che dagli archi va al Prato
Va a fare una passeggiata e si imbatte su di una lapide in mezzo alla strada. E’ successo domenica 17 agosto ad un aretino che ha deciso di intraprendere la salita che costeggia proprio il cimitero comunale. Quella che dagli archi sale verso il Prato. E’ stato in un punto che Gianni ha inciampato su una lapide che sbucava dal terreno. Ben chiare ancora le lettere.
Una morte avvenuta nel 1926, il 24 maggio di un signore che lasciava due figli piccoli. La lapide, come detto, era lì, in mezzo alla strada, sepolta dal tempo e da cumuli di cemento riaffiorata chissà quando. Come può essere possibile? Le spiegazioni possono essere diverse, visto che proprio a pochi passi c’è il cimitero. Che sia una lapide che è servita per rimettere a posto una strada bianca? Oppure che davvero lì sotto possa esserci qualcosa o qualcuno? Comunque, chi di dovere dovrebbe spostarla in memoria di chi quella lapide rappresenta.
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