LA STORIA
Fabio Sabbioni
Il meccanico dei record, Fabio Sabbioni, che avrebbe compiuto 98 anni a ottobre prossimo, non c'è più. Se n'è andato domenica 24 agosto. Le sue condizioni di salute erano peggiorate negli ultimi mesi e domenica la famiglia, con un post, su facebook, ha dato l'annuncio. "È con profondo dolore che la famiglia Sabbioni-Renzi annuncia la scomparsa di Fabio Sabbioni. Conosciuto e stimato da tutti come imprenditore, amico e uomo da Guinness dei Primati, per noi era ed è prima di tutto un marito, padre, suocero e nonno che ha dedicato la sua intera esistenza al benessere e al futuro della propria famiglia".
Fabio proprio a gennaio di quest'anno aveva rinnovato la patente che non gli è mai servita per andare al circolo o a fare la spesa, ma per lavorare, perché lui era il meccanico più anziano del mondo ancora in attività, certificato anche dal Guinness dei Primati. Perché se per tanti il traguardo è quello di andare alla svelta in pensione, Fabio alla pensione non ci aveva mai pensato, perché ripeteva sempre "il lavoro è vita". Fino all'ultimo ha messo in moto il suo carro attrezzi per andare a soccorrere macchine rotte o che avevano avuto qualche incidente. Una volta arrivò fino ad Amburgo. La sua officina è ancora a Pratacci, nessun dipendente, tutto da sé. La sua patente era la più vecchia dell'Aci di Arezzo, consegnata nel 1946. Fabio, un simbolo di una generazione che non c'è più. Volontà, famiglia, lavoro ed esempio per tutti. La salma si trova alla Croce Bianca di Arezzo, martedì 26 agosto, alle ore 11, nella chiesa nuova di San Leo, ci saranno i funerali. Alla famiglia Sabbioni-Renzi, le condoglianze del Corriere di Arezzo.
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