Arezzo, ladri nella chiesa della Marchionna. Rubato ex voto vicino alla statua della Madonna

Un furto in pieno giorno all’interno della chiesa dei Santi Pietro e Paolo alla Marchionna. E’ successo venerdì scorso, 5 settembre. Dai filmati delle telecamere che sono all'interno della chiesa, si vede una coppia con mascherine chirurgiche in volto che entra in chiesa e che comincia prima di tutto a provare a scassinare le cassettine delle offerte che sono sotto le candele. Poi passano alla teca dove era custodito un francobollo in oro con quattro piccoli diamanti, un ex voto e, una volta rubato, se ne vanno indisturbati. A fare la scoperta subito dopo alcuni fedeli.

Il video delle telecamere

Sono le 11.50 di venerdì scorso, 5 settembre. La chiesa dei santi Pietro e Paolo, una bella comunità che tra l'altro si prepara a festeggiare, il 21 settembre prossimo i 40 anni di sacerdozio di don Alessandro Tracchi, è, come sempre aperta per chi vuole andare a dire una preghiera in solitaria oppure fare una visita. Intorno alle 11.50, le telecamere di videosorveglianza, riprendono una coppia, un uomo e una donna che entrano, lei con un borsone e al volto di entrambi le mascherine anti Covid.

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Dai filmati si vede che i due cominciano a scardinare le cassette delle offerte. Dice don Alessandro: "Ma le cassettine, due su tre, sono sigillate con lucchetti. L'altra invece era aperta, ma dentro non c'era niente". A quel punto la coppia si è diretta verso la teca che si trova vicino alla statua della Madonna. "Dentro - dice ancora il parroco - si trovava un francobollo in oro con quattro piccoli diamanti ai lati. Un ex voto. Per il suo valore era stato messo dentro la teca che era murata e protetta da un vetro antiproiettile spesso. Hanno spaccato il vetro con un martello, presumibilmente, e hanno preso il contenuto. Poi se ne sono andati".

L'ex voto prima del furto

I video delle telecamere segnano le 12.20 quando la coppia lascia la chiesa. Sono stati successivamente alcuni fedeli ad accorgersi del furto e ad avvertire immediatamente don Alessandro che in quel momento era fuori per alcune commissioni. "Ho subito preso i video delle telecamere e li ho inoltrati ai carabinieri - dice - purtroppo mi auguro che l'ex voto, che si trovava in chiesa da oltre venti anni, venga ritrovato". Sul furto stanno indagando i carabinieri, mentre don Alessandro ha avvertito anche i parroci colleghi delle altre parrocchie di stare attenti ai due soggetti. Mercoledì scorso, nel Palazzo Imparati a Porta del Foro, era stata rubata una stampa della Madonna del Conforto.