Il bimbo di 2 anni impigliato e morto soffocato all'asilo, il giubbottino, l'inchiesta per omicidio colposo

Il mini boschetto di arbusti nell'asilo nido di Soci è diventato in un attimo da oasi del divertimento e regno delle fantasie dei bambini a luogo di una tragedia che spezza il cuore.

Un'inchiesta della procura di Arezzo dovrà accertare se la morte del piccolo nato nel maggio 2023 è figlia del caso crudele e imprevedibile, o se ci sono responsabilità: omicidio colposo in termini di omessa custodia, negligenze, imperizie e imprudenze da parte del personale della struttura. Tutto in fase preliminare mentre in questa fase prevale il dolore e lo sgomento.

L'inchiesta con l'ipotesi di reato è l'inevitabile conseguenza del fatto di mercoledì 12 novembre nella struttura Ambarabà ciccì coccò nella popolosa frazione del comune di Bibbiena, in provincia di Arezzo. Un incidente sconvolgente nel posto dove si immagina solo serenità, gioco, spensieratezza e conoscenza.

Il corpicino del bambino sul quale sono state tentate tutte le manovre di rianimazione, è stata trasportata all'obitorio dell'ospedale San Donato di Arezzo a disposizione del magistrato, il pm Angela Masiello che conduce l'inchiesta.

Già acquisite le prime testimonianze tra le maestre, una delle quali si è accorta che il bimbo era in difficoltà, ha cercato di liberarlo dal ramo maligno, ha chiesto aiuto. Poi l'arrivo del 118. Purtroppo tutto inutile.

Un luogo curato e attrezzato, lo spazio esterno all'asilo, nel quale i piccoli giocano sotto lo sguardo delle insegnanti ed educatrici.

L'inchiesta deve ricostruire quei pochi istanti in cui è avvenuto l'inimmaginabile. Capire se l'ambiente è sicuro e se tutto quello che si poteva fare è stato fatto.

Muore a due anni, soffocato mentre stava giocando nel giardino dell'asilo. Carabinieri al lavoro per ricostruire la tragedia. La procura apre un fascicolo

La vegetazione diventata killer è fatta di arbusti, tipo alloro, alti un paio di metri. Il gioco, nascondino o quello che fosse nelle menti dei bambini, era una consuetudine. Il capo di abbigliamento però è stato preso, agganciato da un ramo nodoso della pianta e ha stretto il bambino al collo togliendogli il respiro.

Si dovrà decidere adesso se eseguire l'esame autoptico o limitarsi all'esame esterno. La scuola è sotto sequestro.

Soci, Bibbiena, sono sotto choc. La sciagura ha sconvolto tutta Italia. Ora le indagini tese a stabilire se è solo il fato responsabile della fine di un bambino di due anni uscito da casa per l'asilo, passato in un attimo dal sorriso spensierato alla morte. Una famiglia piange attonita.