L'EVENTO
Turisti al parcheggio Pietri
Passeggiando per Corso Italia si sentono tanti dialetti. I turisti arrivano da ogni parte d'Italia.
Il Ponte dell'Immacolata, finora immaginato solo con i dati, si è concretizzato con le file di auto al casello dell'A1 e poi con le file altrettanto lunghe delle auto ai parcheggi della città.
La concomitanza tra Natale e Fiera Antiquaria è una calamita per un turismo vario. Tra gli appassionati dell'antiquariato e chi invece delle numerose attrazioni della Città del Natale.
Fatto sta che Arezzo cresce a livello turistico. Un dato positivo e un trend verso l'alto che si riversa anche a tavola. Rispetto allo stesso week end del 2024, i dati dicono che c'è un 25 per cento in più di clienti.
A confermarlo Federico Vestri, presidente provinciale dei ristoratori di Confcommercio: “In questi tre giorni abbiamo prenotazioni sia a pranzo che a cena - dice Vestri - È un continuo squillare di telefoni per venire a mangiare. Abbiamo dovuto aumentare le ore al personale, anche perché, come avviene ormai da anni, non riusciamo a trovarne dell'altro. Poche le persone nuove che siamo riusciti a prendere in questo periodo”.
Un indotto che parte dal Prato e arriva fino ai Bastioni. “La Città del Natale è un guadagno per tutta la città - prosegue ancora Vestri - E ogni anno l'abbiamo vista crescere sempre di più. Quest'anno c'è stato un ulteriore incremento di turisti favoriti dal meteo e anche dalla concomitanza con il lungo Ponte dell'Immacolata”.
Lunghe file ai parcheggi. Qualche disagio in quello del cimitero dove camperisti, furgoni degli espositori e auto di turisti, hanno lasciato poco spazio alle auto delle persone che andavano a visitare i propri cari.
Lunghe file al casello dell'autostrada. Nella giornata di sabato 6 dicembre è stata proprio la società autostrade a segnalare il blocco in uscita verso Arezzo. E oggi non sarà diverso.
E sempre a proposito di trasporti, è stato aggiunto un treno nella giornata di lunedi 8 dicembre. A comunicarlo il Trasporto Ferroviario Toscano che vuole offrire a cittadini e visitatori un'ulteriore opportunità di raggiungere il centro senza utilizzare l'auto privata.
Il servizio poi continuerà fino a domenica 21 dicembre, con la possibilità di estensione in base alla risposta del pubblico. La corsa straordinaria dell'8 dicembre si aggiunge così al calendario, confermando l'impegno del Gruppo LFI e di Trasporto Ferroviario Toscano per una mobilità comoda, sicura e sostenibile.
Due le linee interessate dal servizio: la linea del Casentino, Arezzo–Stia, con partenza da Stia alle 14.25 e rientro da Arezzo alle 19 e la linea della Valdichiana (Arezzo–Sinalunga) con partenza da Sinalunga alle 14.45 e ritorno da Arezzo alle 19.
Altri due giorni pieni per Arezzo con buona pace di qualche mal di pancia e con la serenità invece dei commercianti che ripetono: “Per noi la Città del Natale è manna dal cielo”.
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