Televisione
Milly Carlucci e Francesco Totti nella seconda puntata di Sognando Ballando
Come sta andando Sognando Ballando con le stelle dal punto di vista degli ascolti? Meno bene del previsto. Dopo una prima puntata sotto le aspettative, venerdì scorso secondo appuntamento del programma condotto da Milly Carlucci, organizzato nel ventennale dello show per selezionare un nuovo maestro per l'edizione del prossimo autunno. La trasmissione è stata atipica perché iniziata a serata inoltrata, dopo la diretta degli Internazionali di Tennis. Il match tra Sinner e Paul è stato seguito da quasi 5 milioni di spettatori facendo registrare uno share del 25%. Avrebbe dovuto trainare Ballando, ma così non è stato: la puntata è stata seguita da un milione e 351 mila spettatori, share del 15.4%. E nemmeno l'altro campione ospite in studio, Francesco Totti, è bastato al programma.
Su Canale 5 la serie Tradimento, soap turca, ha inchiodato davanti allo schermo 2 milioni 387.000 telespettatori, share del 14.9%. Molti più spettatori, ma share più basso perché condizionato dagli orari e in parte dalla sovrapposizione con gli internazionali. Numeri a parte, la produzione da Sognando Ballando si aspettava qualcosa di più. Va tenuto presente che nella prima puntata il dance show aveva ottenuto il 16.7% di share con 2 milioni e 407 mila spettatori. Vero, era iniziato in orario diverso e quindi indubbiamente con minori difficoltà rispetto a venerdì. Con tutta probabilità il programma è stato progettato volutamente breve (solo 4 puntate), proprio nel timore che non avesse lo stesso appeal dello show madre e così è stato. Restano soltanto due puntate, per poi rinviare i telespettatori al vero Ballando. Esperimento fallito? Ni. Non è semplice irrompere nelle abitudini televisive degli italiani e attirare la loro attenzione, nemmeno per un'ammiraglia come quella timonata da Milly Carlucci che in ogni caso aveva già evitato a prescindere lo scontro del sabato.
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