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La storia

Stash, la paura di morire e il Covid: "Sono di nuovo positivo. Durante la pandemia sono stato in ospedale con la polmonite. Ho temuto di non farcela"

Julie Mary Marini

25 Agosto 2025, 14:56

Stash

Stash, frontman dei The Kolors

Stash, frontman dei The Kolors, è a letto con il Covid e ha aggiornato i fan sulle sue condizioni con un racconto intenso e personale. In una serie di video e messaggi pubblicati sui social, Stash ha spiegato di essere "positivissimo" al virus, senza poter provare sapori né odori, un sintomo che conosce bene per essere stato già malato di Covid e che definisce "fastidiosissimo". Il cantante ha condiviso la sua frustrazione per aver dovuto annullare alcuni concerti che migliaia di persone attendevano con entusiasmo: "Spero davvero presto di darvi notizie. Stiamo sentendo gli organizzatori per valutare come recuperare le date".

Stash ha voluto anche affrontare il tema della percezione del Covid oggi, rispondendo a chi minimizza definendolo "una semplice influenza". Ha raccontato senza filtri la sua esperienza drammatica durante la fase acuta della pandemia: "Non l'ho mai detto prima, ma io sono stato all'ospedale durante il Covid con la polmonite da tutti e due i lati, l’ossigeno attaccato e con la paura fott**a di morire". Ha raccontato il grande terrore di quei momenti, rivelando quanto quel periodo lo abbia segnato profondamente: "Io sono traumatizzato, non posso dimenticare quello che ho vissuto. Quando vedo un tampone penso al saturimetro". Il cantante ha sottolineato l’importanza di non abbassare la guardia e di prendersi cura degli altri, anche nella fase attuale in cui il Covid ha un impatto meno severo: "Oggi abbiamo più strumenti per debellarlo, ma quando sono positivo a un tampone o devo prendere un aereo, non ce la faccio a non proteggermi e proteggere le persone che incontro. Il mio è un discorso di buon senso e di rispetto delle persone". 

Dal punto di vista medico, Stash sta affrontando anche una forte infiammazione che non regredisce nonostante dosi massicce di cortisone e questo lo tiene lontano dai palchi. Per questo, insieme alla positività al Covid, ha dovuto cancellare le date del tour nelle città di Messina, Gela e Agira, dove erano attese migliaia di persone. L’artista definisce la situazione "frustrante e mortificante" e ringrazia i fan per il loro affetto e supporto, confermando che si sta lavorando per recuperare i concerti saltati e che i rimborsi saranno garantiti.

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