Sansepolcro
Il momento del taglio del nastro
Dopo un quinquennio di accurati lavori di ristrutturazione, un prestigioso edificio storico ha ritrovato il suo antico splendore lungo il corso di Sansepolcro, grazie all'impegno di Aboca, azienda toscana rinomata per la produzione di prodotti terapeutici naturali e biodegradabili. L'edificio, tutelato per il suo rilevante valore storico e architettonico, risale al XVII secolo e comprende un palazzo nobiliare e abitazioni a schiera, con un'importante connessione storica con il Teatro Dante, situato nel medesimo isolato. La Residenza d'epoca Luca Pacioli si distingue per l'eleganza della sua facciata su via XX Settembre, mentre le altre facciate appaiono più sobrie. L'architettura del palazzo testimonia un'evoluzione nel tempo, dovuta a successive modifiche e restauri.
Luca Pacioli nacque a Sansepolcro, cittadina toscana che nel Rinascimento fu un centro di grande fervore culturale e artistico; qui ricevette la sua formazione iniziale sviluppando un precoce interesse per la matematica. Pacioli è noto principalmente come il padre della partita doppia, avendo formalizzato i fondamenti della contabilità moderna. Fu inoltre un insigne studioso di geometria e proporzioni, avendo avuto contatti con figure celebri come il concittadino Piero della Francesca, dedito agli studi prospettici e matematici, che probabilmente influenzò Pacioli, e Leonardo da Vinci, con il quale coltivò un'amicizia che si concretizzò nel disegno dei poliedri per il De divina proportione di Pacioli.
Aboca ha inteso celebrare il legame tra Sansepolcro e Luca Pacioli dedicandogli la residenza d'epoca, che è stata inaugurata sabato 15 marzo alla presenza delle autorità locali politiche, amministrative e religiose. "Come società Benefit, crediamo che il valore di un'azienda non risieda solo nei risultati economici, ma anche nell’impatto positivo che essa può generare sulla comunità di appartenenza. Per questo motivo, abbiamo restaurato questo antico palazzo nel cuore del nostro Borgo, mossi dal desiderio di valorizzare la cultura e il patrimonio architettonico locale. Tuttavia, questo progetto è anche un gesto di restituzione. La nostra azienda è cresciuta grazie al territorio e alla sua gente, e sentiamo il dovere di ricambiare attraverso iniziative che abbiano un impatto duraturo. Il restauro di questo palazzo è il nostro modo di ridare vita a un frammento di storia cittadina, condividendo tale eredità anche con i visitatori dei nostri luoghi", ha dichiarato Rosetta Del Bene, fondatrice di Aboca e curatrice del progetto di ristrutturazione della residenza. Dopo la cerimonia inaugurale, la Residenza d'epoca Luca Pacioli ha ufficialmente aperto le sue porte al pubblico, pronta ad accogliere ospiti e visitatori in un ambiente unico, dove storia, eleganza e ospitalità si intrecciano armoniosamente".
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