Amministrative
Marco Donati, capogruppo di Scelgo Arezzo
Grande partecipazione all’incontro organizzativo che si è tenuto all’hotel Etrusco di Arezzo con le liste in costruzione che sostengono Marco Donati nella candidatura a sindaco, incontro che ha visto anche illustrare i risultati del sondaggio presentato nelle settimane scorse. "Abbiamo dato alcuni numeri su quello che è stato fatto e cosa si prospetta - spiega Marco Donati, capogruppo consiliare di Scelgo Arezzo - C’è molto entusiasmo. La platea era composta dalle liste Scelgo Arezzo, rappresentata in consiglio comunale da me e Valentina Sileno, e Con Arezzo, coordinata da Alessandro Meucci. Poi una terza lista che a breve, per volontà degli organizzatori, verrà definita con simbolo e perimetro programmatico. All’incontro ha partecipato una delle animatrici, Floriana Croce. Ha partecipato anche una rappresentanza di una quarta lista che ha tra i promotori un gruppo di persone che fanno attività pubblica”.
Donati aggiunge: “Le liste avranno caratteri diversi: quella delle frazioni segue i temi del decoro; con Scelgo Arezzo c’è più una dinamica di sviluppo della città e di crescita. La terza lista si organizza attorno ai temi del sociale, dei giovani fino alla marginalità. La quarta lista si occupa dei temi dell’economia, su come la città si può riorganizzare alla luce delle variabili dei dazi. Poi entreremo nel merito dei programmi, inizieremo a declinare i progetti per sostenere la candidatura. I cittadini ci stanno manifestando continuamente la loro attenzione. A brevissimo il progetto si amplierà di tante altre figure che manifestano la loro volontà di aderire”.
In vista nuovi appuntamenti. "Sono previsti nuovi incontri di frazione e poi a maggio ripeteremo l’iniziativa della festa civica. Declinata al parco Pertini lo scorso anno alla digitalizzazione, quest’anno verrà dedicata al tema della demografia, cioè a tutto quello che la città può fare per invertire la tendenza alla diminuzione della popolazione. Abbiamo iniziato a pensare a delle idee programmatiche”. “È innegabile che c’è molta attenzione - conclude Marco Donati - Noi stiamo andando nel nostro percorso, non vogliamo essere tirati per la giacchetta".
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