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Wimbledon

Grigor Dimitrov, chi è il tennista gentleman con gli attacchi di panico. Ci prova lui a fermare Jannik Sinner

Julie Mary Marini

07 Luglio 2025, 17:52

Grigor Dimitrov

Il bulgaro Grigor Dimitrov, avversario di Jannik Sinner

C’è qualcosa di magnetico in Grigor Dimitrov. Forse è quel rovescio a una mano che disegna traiettorie pulite come un colpo di pennello, o forse è il suo portamento — composto, elegante, mai sopra le righe. Qualcuno l’ha chiamato il “Federer dei Balcani”, e a ragione. Ma oggi, mentre si prepara ad affrontare Jannik Sinner negli ottavi di finale di Wimbledon, Dimitrov non è solo un artista del tennis: è un uomo maturo, resiliente, con una storia che va ben oltre il campo. Nato il 16 maggio 1991 a Haskovo, in Bulgaria, Dimitrov ha sempre avuto lo sport nel sangue. Suo padre, ex pallavolista e poi allenatore di tennis, e sua madre, insegnante di educazione fisica, gli hanno trasmesso la disciplina e la dedizione. Ma il piccolo Grigor aveva qualcosa in più: una grazia naturale, una fluidità nei movimenti che lo rendeva diverso fin da subito.

Ha fatto tanta strada da quando, giovanissimo, vinceva Wimbledon e US Open juniores nel 2008. È stato il primo tennista bulgaro a entrare nella Top 10 Atp e nel 2017 ha raggiunto il suo apice conquistando le Atp Finals. Quel periodo lo consacrò tra i grandi, ma la sua carriera, come spesso accade, ha preso direzioni imprevedibili. Negli ultimi anni Dimitrov ha dovuto affrontare una battaglia silenziosa, lontano dal glamour dei grandi tornei. Infortuni a ripetizione — specialmente nell’ultimo anno e mezzo — lo hanno costretto al ritiro in quattro tornei del Grande Slam consecutivi. Ma lui, invece di arrendersi, ha scelto di fermarsi, curarsi e ripartire. Ha trascorso cinque settimane a Londra prima di Wimbledon, lavorando con fisioterapisti e mental coach, cercando non solo di guarire, ma di ritrovare il gusto del gioco.


Grigor Dimitrov in campo a Wimbledon

E oggi, alla soglia dei 34 anni, si è presentato a questo Wimbledon 2025 in una forma finalmente serena. “Sono libero dal dolore. E questo, per me, vale più di qualsiasi classifica”, ha dichiarato con la calma di chi ha imparato a misurare il successo in termini personali. Ma non è stato solo il fisico a metterlo alla prova. Dimitrov, in più occasioni, ha parlato apertamente di ansia e attacchi di panico. Episodi avvenuti anche durante le partite, davanti a migliaia di spettatori. Non è stato facile, ma ha scelto di non nascondersi, e questo lo ha avvicinato ancora di più ai tifosi. Non solo un atleta, ma un uomo che sa mostrarsi fragile.


Eiza Gonzalez, la fidanzata di Grigor Dimitrov

Dimitrov non è un personaggio qualunque nel circuito. È noto per il suo stile impeccabile — dentro e fuori dal campo. Ama la moda, le auto sportive, gli orologi. Non è raro vederlo nei salotti buoni dell’alta società, ma mantiene sempre un tono misurato, mai sopra le righe. Un vero gentleman, come lo definiscono in molti. Anche la sua vita sentimentale è finita spesso sotto i riflettori. Dopo relazioni con Maria Sharapova, Nicole Scherzinger e la modella Mădălina Ghenea, oggi è legato all’attrice messicana Eiza González. I due hanno ufficializzato la loro relazione nel maggio 2025 e lei è spesso al suo fianco nei tornei più importanti. Di recente ha definito Grigor “l’uomo dei miei sogni”, una dichiarazione che ha fatto il giro dei social e dei magazine. Ma Dimitrov non si limita alla vita da star. È anche molto attivo nel sociale, in particolare in progetti a sostegno dell’infanzia.


Un'altra foto di Eiza Gonzalez sugli spalti di Wimbeldon

In Bulgaria è una figura pubblica importante, esempio di successo e umanità. Il sorteggio ha voluto che sulla sua strada, agli ottavi di finale, ci fosse il nostro Jannik Sinner, attuale numero 1 del mondo. Sulla carta, il favorito è l’altoatesino, che a Wimbledon non ha ancora perso un set. I precedenti dicono 4-1 per Sinner, ma Dimitrov non è tipo da arrendersi alle statistiche. Anzi, se c’è un terreno in cui può ancora sorprendere, è proprio l’erba. Qui, nel 2014, raggiunse la semifinale giocando un tennis sublime. E oggi sembra ritornato a un’ottima condizione, con tre vittorie nette nei primi turni. Staremo a vedere se riuscirà ad arginare la furia Sinner.

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