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Il caso

Inghilterra aiutata dall'arbitra. Chi è Ivana Martincic, la croata che ha spinto l'Italia fuori dalla finale degli Europei di calcio donne

Giuseppe Silvestri

23 Luglio 2025, 06:07

Ivana Martincic

L'arbitra croata Ivana Martincic

Le azzurre escono dagli Europei di calcio perdendo in semifinale contro l'Inghilterra aiutata in maniera palese dall'arbitro, la croata Ivana Martincic. Le inglesi sono state guardate con occhio più generoso ed sostenute in maniera concreta ed evidente nelle fasi decisive dell'incontro. Nei tempi regolamentari Martincic, con l'Inghilterra sotto, ha concesso la bellezza di sette minuti di recupero. Una infinità. E guarda caso proprio al penultimo attacco è arrivato il pareggio.


Il pareggio inglese al 96' minuto di gioco: l'arbitra ne ha concessi prima 7, poi ha fatto giocare oltre il 98'

Ma la fischietta croata ha continuato imperterrita nella stessa direzione, concedendo nel secondo tempo supplementare un rigore più che dubbio, molto fantasioso. Non solo ha fischiato un penalty discutibile in una semifinale europea a pochi minuti dal termine dei supplementari, ma si è rifiutata categoricamente di controllare al Var se la sua decisione era giusta oppure no. Probabilmente perché sapeva che avrebbe dovuto fare marcia indietro?


L'amarezza delle azzurre dopo il pareggio inglese: il peggio doveva ancora arrivare

Ma chi è la signora Ivana Martincic? E' arbitro internazionale dal 2014 e a maggio ha diretto la sua prima finale Uefa di Champions League femminile, tra Arsenal e Barcellona, vinta dalle inglesi per 1-0 nonostante il clamoroso dominio delle spagnole. Aveva ricoperto il ruolo di quarto ufficiale nella finale dell'anno precedente tra Lyon e Barcelona a Bilbao. Agli europei la Martincic aveva già diretto l'Italia nella sfida con il Portogallo, terminata 1-1. In passato ha arbitrato partite decisive degli europei giovanili. Nel suo Paese è considerata una regina degli arbitraggi. Di sicuro è molto decisa. Al punto tale di rifiutare di controllare una sua scelta al Var con condiziona la semifinale di un campionato Europeo. Voto 4.  

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