Calcio
Le tifoserie dell'Arezzo e dell'Ascoli
I tifosi amaranto ci saranno, eccome se ci saranno ad Ascoli. I 565 biglietti messi a disposizione per il settore ospiti sono stati acquistati in poche ore, spazzati via dall’entusiasmo di una piazza che vuole essere al fianco della squadra in una trasferta pesante, affascinante e dal grande valore emotivo come quella nelle Marche. Stavolta non ci saranno divieti, limitazioni o rinunce forzate. E i tifosi dell’Arezzo hanno risposto come sanno fare. Dopo le trasferte vietate di Terni e Perugia, il via libera per Ascoli ha rappresentato un’occasione da cogliere al volo. E la tifoseria non si è fatta pregare: l’Arezzo avrà il suo seguito. Serve, infatti, una spinta importante per espugnare domenica alle 14.30 lo stadio Cino e Lillo Del Duca, per un successo che nella storia manca dal 23 dicembre del 1999: a decidere l’allora sedicesima giornata di campionato furono le reti di Antonioli e Rinino per gli amaranto, con entrambe le squadre che militavano nel girone B della vecchia C1. Nell’ultimo scontro, che risale alla scorsa stagione, all’Ascoli bastò la rete di Varone per aggiudicarsi l’incontro. Stavolta sarà una partita da tutto esaurito. Se è vero che i 565 biglietti a disposizione dei tifosi aretini sono subito terminati, praticamente bruciati anche i pochi tagliandi a disposizione del pubblico di casa. Pochi perché gli abbonati sono oltre 7 mila. Il match, dunque, si disputerà davanti a oltre 10 mila spettatori, tantissimi per una partita di serie C.
Intanto prosegue la preparazione dell'Arezzo. A Rigutino mister Bucchi ha guidato una seduta intensa, strutturata in più blocchi di lavoro per analizzare e perfezionare i movimenti di ogni reparto, soprattutto legati alla linea difensiva, curando le fasi di uscita e di pressione. Due le note più rilevanti dal punto di vista degli indisponibili: per Mawuli - che ha riportato una frattura allo zigomo destro nel match contro il Bra - gli esami specialistici hanno escluso la necessità di un intervento chirurgico; verrà, quindi, adottato un trattamento conservativo che permetterà al centrocampista di allenarsi con l’ausilio di una maschera protettiva. In gruppo si è rivisto, invece, il capitano Marco Chiosa. Un segnale incoraggiante, soprattutto alla luce delle assenze che da settimane condizionano le scelte di Bucchi. Non ci sono speranze per i recuperi di Dezi, Renzi, Mawuli e Dell’Aquila, ai quali va aggiunto Iaccarino, che dovrà scontare la seconda giornata di squalifica per il cartellino rosso rimediato a Perugia. In dubbio ancora le condizioni di Ravasio, sempre alle prese con il fastidio muscolare alla schiena. Nel frattempo, si aprirà questo pomeriggio alle 14 la prevendita per la partita tra Arezzo e Latina per gli ottavi di finale della Coppa Italia di Serie C in programma al Comunale mercoledì 26 novembre alle 18. I tagliandi potranno essere acquistati presso l’Amaranto Store; New Energy Valdichiana Hotel; Tabaccheria del Bagnoro; Vieri Dischi e alla Tabaccheria Francini. Invece online sul circuito Ticketone.it.
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