Arezzo, niente più animali recintati al parco di Lignano

A Lignano non ci sono più animali. L’allarme arriva dalle tantissime persone che in questo lungo ponte di maggio si sono recate al parco, dove un tempo scorrazzavano tanti animali, mentre oggi sono rimasti qualche oca e un cervo. Mentre una volta, per la gioia di grandi e piccini, gli animali, che erano tutti recintati, ce ne erano davvero di più. Era quasi una meta andare a Lignano a vedere gli animali. Oggi invece il parco è rimasto deserto. Anche se si fa per dire, perché di cinghiali e di altre razze ce ne sono. Mancano quelli da cortile. “Un vero peccato”, dicono coloro che hanno visitato il parco da poco. “Gli animali attiravano tante persone, erano una gioia e un divertimento per i bambini. Oggi non ci sono più”.

Ma verranno rimessi? Una domanda che abbiamo girato all’assessore ai lavori pubblici Alessandro Casi che risponde: “Al momento non pensiamo di rimettere alcun animale. Nessuno li ha tolti per volontà. Alcuni sono morti di vecchiaia, altri invece sono stati vittime degli attacchi dei lupi”. In questi ultimi anni infatti ci sono stati diverse incursioni dei lupi che hanno ucciso le pecore che erano custodite nei recinti.

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“Avevamo messo delle reti molto alte per cercare di proteggere i nostri animali - continua Casi - ma i lupi sono riusciti ad arrampicarsi e ad entrare uccidendo le pecore che erano dentro. Abbiamo quindi deciso che, almeno per il momento, non ci saranno più animali. Non possiamo rischiare nuove predazione da parte dei lupi e quindi basta con i recinti.”

“Per adesso restano le oche e altre specie che già ci sono”, conclude l’assessore Casi. Ma nel parco, come detto, ci sono altri animali che, ovviamente non sono recintati. Come per esempio tantissimi cinghiali che non disdegnano la compagnia e anche qualche avanzo di cibo, mentre i commensali mangiano al ristorante. E poi, animali recintati a parte, Lignano offre sempre tutto ciò che la natura regala: il fresco d’estate, l’aria buona. Mentre per chi vuole, può fare un pic nic, oppure fermarsi a mangiare al ristorante.

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Ma gli animali non sono l’unica pecca segnalata da chi frequenta Lignano. “Ci sono i sentieri che non sono più curati - dicono - e purtroppo sono diventati alquanto pericolosi, occorre fare qualcosa”. Già alcuni anni fa, ciclisti si presero a cuore la ripulitura dei sentieri di Lignano che oggi hanno di nuovo bisogno di cure e di manutenzioni.

Insomma, la bella stagione è tornata e Lignano ha bisogno di una ristrutturata, soprattutto perché nella vicina estate sarà meta di numerosi aretini che, come ogni anno, cercheranno di trovare refrigerio dalla calura estiva cittadina.