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L'EVENTO

Ecco il secolare crocifisso ligneo della Badia emoziona dopo 50 anni

Francesca Muzzi

05 Maggio 2025, 09:30

Il crocifisso della Badia

Ecco il crocifisso della Badia che viene portato in processione ogni 25 anni

Una cerimonia emozionante e una processione molto sentita quella che si è svolta ad Anghiari per la festa del Santissimo Crocifisso, sabato 3 maggio. Dopo 50 anni è stato portato in processione il crocifisso che si trova nella chiesa della Badia. Non succedeva dal 1975, Anno Santo. La tradizione infatti vuole che l’antica opera lignea venga fatta uscire dalla chiesa ogni Anno Santo. Nel 2000 non fu possibile, perché il crocifisso era in restauro. Il 1 maggio scorso, era stato trasportato nella chiesa della Propositura con una celebrazione altrettanto emozionante.

Sabato la lunga processione che si è fermata in piazza Baldaccio, dove è stata scattata la foto simile a quella del 1925, cento anni fa. Dalla piazza poi è stata impartita la benedizione a tutto il paese. Il crocifisso della Badia è conservato nell’omonima chiesa che è la più antica di Anghiari. Forse, alle origini era probabilmente un tempio rupestre. L’esistenza della chiesa è testimoniata per la prima volta in un documento del 1105. Fu inglobata poi come oratorio nel Monastero Camaldolese di S. Bartolomeo e costituì il primo luogo di culto cristiano dentro il nucleo fortificato di Anghiari. Ricostruita nel XIV secolo dai Tarlati, già nel 1446 mostrava la particolare pianta asimmetrica composta da quattro campate con volte a crociera. All’interno oltre al crocifisso, è custodita la Madonna con bambino attribuita a Tino di Camaino (1317 ca). Il crocifisso della Badia porta con sé alcune leggende. La più diffusa quella legata ai suoi capelli, che un tempo erano veri e che dicevano che crescevano.

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