Lavori
L'assessore Alessandro Casi
A lungo hanno fatto compagnia agli automobilisti e sollecitato le sospensioni delle macchine, ma ora le principali buche sulle strade di Arezzo pare abbiano i giorni contati. Annunciata per settembre, la campagna degli asfalti messa in campo a primavera dall'amministrazione comunale sembra imminente. Il calendario dice che siamo giunti al nono mese dell'anno, quindi siamo andati a chiedere all'assessore Alessandro Casi a che punto siamo con le bitumature promesse.
- Assessore, ci siamo?
Entro il mese partiranno i primi due grandi interventi programmati su via Marco Perennio e via Anconetana. In questo periodo non siamo stati certo fermi per predisporre l'avvio dei lavori. Dopo i progetti esecutivi con relative coperture finanziarie, c'è tutto un iter e una tempistica da rispettare per le gare, l'apertura delle buste, l'assegnazione, il via ai cantieri.
- E ora in che fase siamo?
Contratti firmati. Opere aggiudicate da ditte di fuori, fase organizzativa in corso. Da qui a novembre saranno diversi i luoghi dove si interverrà. Ovviamente non è possibile arrivare ovunque, ma quella che l'amministrazione mette in campo è una manutenzione straordinaria e ordinaria al fondo stradale con ampiezza e impatto economico senza precedenti. Quasi 8 milioni di euro.
- Potranno verificarsi disagi legati ai flussi nel periodo della città del Natale?
Il sabato e la domenica i cantieri si fermano.
- Una domanda, ma in attesa dei grandi cantieri non si poteva intervenire qua e là sulle buche più critiche?
È quello che facciamo. E quando capitano problematiche particolari, possono essere segnalate. Si tratta certamente di interventi provvisori, non dello spessore di ciò che sta per partire. È previsto il rifacimento del sottofondo stradale, ovvero la base, del binder, che è lo strato di mezzo, e del tappetino esterno, lo strato di usura.
- Ora però ricapitoliamo la mappa dei lavori programmati.
Via Marco Perennio e via Anconetana, come detto, poi viale Amendola, viale Dante, via Romana, via fratelli Rosselli e San Leo. In viale Dante, per la precisione, tra la rotonda con viale fratelli Rosselli e il semaforo con via Chiarini. In via Romana tra la rotonda con viale Dante e quella con la SS73. In via fratelli Rosselli tra il semaforo con via Romana e gli ingressi nella SS73.
- Fuori città?
A San Leo oggetto dell'intervento sarà la viabilità nel tratto tra l'incrocio con via Bellini e quello con via Monteverdi. Manutenzione straordinaria anche su tratti delle strade comunali di Borgo a Giovi, Ceciliano, Battifolle “la Cinguetta”, Molin Bianco, Santa Firmina, Staggiano, Chiani, Rigutino, Ottavo, Frassineto, via degli Oppi, via Romea, Gragnone, via della Magnanina e Puglia, le zone industriali di San Zeno e del Gavardello e delle strade di Villarada e Bagnaia. Oltre alla strada di Villarada, interna al centro abitato di Arezzo.
- Manutenzione ordinaria?
Un milione e 700 mila euro su 5 chilometri di strade urbane, tra le quali via Uguccione della Faggiuola, via Leonardo Da Vinci, via Generale da Bormida.
- La rete stradale sembra essere arrivata consumata alla fine del mandato amministrativo e prima del voto del 2026.
In realtà abbiamo investito costantemente sulla rete stradale anche con operazioni molto impegnative come su via Calamandrei. Certo, gli 8 milioni messi a bilancio rappresentano una manovra eccezionale, per far fronte in modo capillare alle numerose esigenze emerse sia nel centro urbano che nelle frazioni. Sicurezza e decoro della città passano anche da un asfalto curato e moderno.
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