I raid dei predatori
La cassaforte aperta con la mola
I ladri non si fermano più.
Continuano i colpi nelle abitazioni ad Arezzo e in provincia.
A Castiglion Fiorentino altri due furti a 200 metri dalle case colpite la settimana scorsa.
I malviventi hanno scelto ancora la fascia oraria del pomeriggio avanzato, quando cala l'oscurità, prima di cena. Approfittano dell'assenza momentanea delle persone, fuori per spesa o commissioni, e rapidamente agiscono.
Con arnesi e grimaldelli, e soprattutto con una piccola ma efficace mola, sono entrati in azione in via dei Beroardi, entrando in due alloggi a schiera lungo la trafficata strada che collega la zona Coop con il Ponte.
Per arrivare alle case sono passati dai campi retrostanti, quindi hanno forzato le porte-finestre e, una volta dentro, si sono dedicati al loro lavoro: rovesciare cassetti e armadi, individuare casseforti e azionare lo strumento a disco per aprire sperando di raccoglierne il contenuto. Poi via.
Avrebbero agito in due all'interno delle abitazioni, mascherati, con un complice a fare il palo all'esterno. Refurtiva in via di quantificazione.
Le famiglie si sono accorte dei furti al rientro in casa.
Sul posto i carabinieri della compagnia di Cortona e quelli della stazione di Castiglion Fiorentino, presenti anche il capitano Pivotto e il luogotenente Amodio. La scientifica ha raccolto elementi.
Acquisite le immagini delle telecamere che riprendono sequenze delle intrusioni.
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