Sanità
La presentazione della campagna della Asl
Le infezioni ospedaliere, note anche come infezioni correlate all'assistenza, rappresentano un grave problema di salute pubblica in Italia. Ogni anno, si stima che circa 11.000 persone muoiano a causa di queste infezioni, rendendo l'Italia, uno dei paesi con il più alto tasso di mortalità in Europa, per questo tipo di complicazione. Inoltre, le infezioni ospedaliere sono responsabili di circa 530.000 casi all'anno, con un costo per il sistema sanitario che supera i 783 milioni di euro.
L'Asl Toscana Sud Est ha avviato un'importante iniziativa di comunicazione per coinvolgere i cittadini nella prevenzione. Sotto la direzione di Silvana Pilia, il coordinamento aziendale delle attività di prevenzione e controllo delle infezioni, ha implementato una campagna informativa, con pannelli espositivi collocati all'ingresso dei reparti e nelle sale d'attesa degli ospedali della rete. L'obiettivo principale è sensibilizzare i cittadini sull'importanza di adottare semplici gesti di igiene che possano contribuire a ridurre la contaminazione in un contesto sanitario, particolarmente critico per i pazienti fragili. L’iniziativa è in linea con il Piano nazionale di contrasto all'antimicrobico-resistenza (Pncar) 2020-2025, che enfatizza il ruolo fondamentale della popolazione nella realizzazione di efficaci interventi di prevenzione.
Nel contesto di queste attività, Asl Tse ha aderito alla “carta della qualità e sicurezza delle cure”, promossa da Cittadinanza attiva e Fiaso, collaborando con rappresentanti di Cittadinanza attiva per la realizzazione della campagna visiva. Assunta De Luca, direttrice sanitaria dell'Asl Tse, spiega: “Vogliamo sollevare l’attenzione sul contributo che ognuno di noi può dare alla lotta contro le infezioni acquisite nei luoghi di cura e quindi anche alla nuova pandemia silente che è l’antibiotico resistenza”. Antonella Valeri, direttrice amministrativa dell'Asl, ha sottolineato l'importanza della prevenzione, affermando che “la Regione Toscana è particolarmente attenta al fronte della prevenzione”. La dottoressa Pilia ha evidenziato che l'igiene delle mani è la colonna portante del piano di prevenzione. Adottare accortezze prima di entrare in un reparto o durante la permanenza in una camera di degenza può essere un alleato efficace nel contrastare la diffusione delle infezioni. Statistiche recenti indicano che le infezioni correlate all'assistenza sono responsabili di 16 milioni di giornate di degenza a livello europeo, con un onere economico stimato di 7 miliardi. Maria Platter di CittadinanzAttiva ha riconosciuto l'impegno dell'Asl Tse, sottolineando l'importanza della campagna.
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