LA STORIA
Il rifugio Cinni non chiude grazie all'intervento del Comune
Il rifugio “Cinni” è sulla strada della salvezza. La notizia arriva direttamente dall’assessore alla tutela dei diritti degli animali del comune di Arezzo Giovanna Carlettini. “Posso finalmente annunciare che il rifugio Cinni – afferma Carlettini - beneficerà di 4.000 euro assegnati dall’amministrazione comunale per la sua meritoria attività a favore dei gatti, svolta con cura e passione”. Il rifugio, una sorta di "rsa dei gatti", si trova a Sargiano e accoglie circa 100 felini adulti che sono stati abbandonati per diverse ragioni. Circa due settimane fa era stato lanciato l'appello da parte dei volontari, perché la struttura rischiava la chiusura e gli animali potevano fare una brutta fine. “Anche perché i gatti che arrivano al rifugio – aveva precisato Ilde Subbiani volontaria al rifugio – difficilmente vengono adottati. Non ce la facciamo più”. L'assessore Carlettini aveva visitato la struttura e adesso la bella notizia. Il rifugio potrà beneficiare di un contributo di 4 mila euro da parte dell'amministrazione comunale. “Ci siamo resi conto del lavoro di chi cura questa vera e propria 'gattopoli' aretina – afferma la Carlettini – i felini ospitati sono distribuiti in vari recinti o in libertà in un’area di due ettari. Molti sono malati, anziani, senza una famiglia o abbandonati. Alcuni provengono addirittura da Pianosa, dove rischiavano la soppressione in quanto avevano preso di mira i nidi e le uova di una specie protetta di gabbiano. Una realtà di fronte alla quale l’assessorato alla tutela degli animali non poteva restare insensibile”.
L'amore per i gatti e la dedizione dei volontari meritavano una mano tesa e l'hanno trovata. “Un enorme ringraziamento all'assessore Carlettini per questo importante aiuto – afferma Ilde - speriamo entro il mese di giugno di poter risolvere tutti i problemi e ripartire. Abbiamo registrato l'impegno di tutti. Di Enpa che ci ha mandato del cibo e della città tutta. Tantissime le persone che ci hanno dimostrato vicinanza e affetto”.
Il contributo del comune di Arezzo è di certo un bell'aiuto, ma rimane la possibilità di poter adottare a distanza un gatto ospite del rifugio, versando 15 euro al mese. Inoltre sono quasi concluse le pratiche per poter destinare al rifugio il 5 per mille. Intanto non si ferma l'onda di solidarietà. “Questa sera (27 maggio ndr) – conclude Ilde – saremo al rifugio per la consegna da parte di Gianni Rapini (fratello di Helenia Rapini morta in un incidente nel 2019) che ci consegnerà il ricavato della “Cena per Helenia”.
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