IL DIBATTITO
Residenza di lusso sotto i Portici
L’albergo di lusso? “Ben venga, ma è molto, molto costoso da mantenere e soprattutto un hotel di lusso, ad Arezzo, deve essere accompagnato da eventi che richiamano personaggi famosi che possono permettersi di alloggiare o addirittura di affittare tutta la struttura, come succedeva da noi”. A parlare è Alessandro Beatrice, che l'hotel di lusso, insieme a mamma Gabriella e alla sorella Claudia, lo hanno avuto davvero. Si chiamava e si chiama tuttora Hotel i Portici- Residenza d’epoca, una struttura extralusso, composta da appena otto camere, tutte suite che la famiglia Beatrice ha gestito per dieci anni (2000-2010) prima di venderla ad imprenditori che tuttora portano avanti la storia dell’hotel.
Dimora di lusso dunque, quella che Beppe Angiolini dice che manca ad Arezzo, tanto che una vip come la signora Beckham ha rinunciato a venire nella nostra città proprio perché non c’erano alberghi di lusso. Alessandro Beatrice all’indomani di ciò che ha detto Angiolini, spiega:
“Il nostro albergo, ovviamente, era in una posizione bellissima e strategica. Sotto i portici, appunto, più di così – dice Beatrice- Prima dell'apertura, addirittura chiedemmo alla Sovrintendenza, se si potevano imbiancare gli stessi portici, ovviamente a spese nostre, perché erano in condizioni oscene. Ci dettero sia il permesso che il colore. Poi, considerata la struttura e i clienti, mettemmo la sicurezza privata giorno e notte come deterrente, per un anno funzionò, anche se ci venne a costare tantissimo. Chiedevamo la sicurezza nelle fasce orarie più importanti - pomeriggio e notte e soprattutto il fine settimana - e ci costava dai 30 ai 35 euro all'ora". Ma serve davvero un hotel di lusso?
"I personaggi famosi ad Arezzo vengono - sottolinea ancora Beatrice - Prima, magari, ne venivano di più, specialmente quando c’era Fioroni che organizzava tante manifestazioni. I personaggi c'erano allora e ci sono sempre stati, perché Arezzo richiama vip per le sue bellezze architettoniche, per gli eventi, il buon cibo e il buon bere, però dietro ci deve essere chi organizza eventi importanti e il personaggio vuole una struttura che possa avere una privacy totale, a volte che non ci siano altri ospiti”. “Da noi per esempio, quando veniva la persona famosa, spesso affittava tutto l'albergo proprio per non incontrare nessun altro. Ricordo che venivano politici tra cui Andreotti e poi ancora Lele Mora, Gianni Morandi, Ligabue, De Laurentis, Massimo Ranieri, Pippo Baudo e tantissimi imprenditori russi, cinesi e americani. Alcuni personaggi hanno alloggiato da noi e nessuno lo sapeva". E da vip, di solito avevano richieste alquanto insolite. Tipo farsi riempire la vasca idromassaggio di coca cola light. E della proposta di Beppe Angiolini che ne pensa? "L'albergo di lusso su Arezzo – risponde Beatrice - sicuramente andrebbe bene. Ha ovviamente dei costi abnormi di gestione, ma chi se lo può permettere ci potrebbe pensare. Arezzo come una qualsiasi altra città d’arte e non solo, una struttura fuori dall’ordinario, potrebbe anche averla. Anche se spesso servirebbe più polizia e pulizia, soprattutto quando guardo e leggo ciò che succede nella parte bassa della città".
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