Cultura
La pianista e compositrice Eva Gevorgyan
Le giovani promesse della musica classica internazionale protagoniste della sesta edizione dello Youth Music Festival, la rassegna diretta dal violinista Giovanni Andrea Zanon, classe 1998, che dal 4 al 25 ottobre porterà sul palco del teatro Petrarca di Arezzo grandi interpreti under 35 accanto ad ensemble e orchestre giovanili del territorio: un programma di 4 concerti, impreziositi da ospiti di fama mondiale e da collaborazioni con istituzioni musicali locali, che offrirà al pubblico un viaggio tra capolavori del repertorio classico e nuove scoperte. Nel programma il violista Georgy Kovalev e il pianista Yekwon Sunwoo (4 ottobre), Karan Duo e Duo Amato-Suvini (11 ottobre), il pianista Tony Siqi Yun (17 ottobre) e il violoncellista Pablo Ferrández e la pianista e compositrice Eva Gevorgyan (25 ottobre). L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione tra la World Ethic and Leadership Foundation, presieduta da Marjorie Layden, e la Fondazione Guido d’Arezzo diretta da Lorenzo Cinatti, a cui dal 2018 è affidata dal Comune di Arezzo la gestione delle attività e dei presidi culturali sul territorio.
Si parte sabato 4 ottobre alle 19 con Dialoghi in movimento: protagonisti il violista Georgy Kovalev, che si è esibito con orchestre come Kremerata Baltica e New Japan Philharmonic, il violinista Giovanni Andrea Zanon, il pianista coreano Yekwon Sunwoo, primo coreano a vincere la medaglia d’oro al concorso Van Cliburn nel 2017, il contrabbassista Fabrizio Buzzi e le stelle della danza Virna Toppi, Nicola Del Freo e Agnese di Clemente, primi ballerini del corpo di ballo del Teatro alla Scala, che si esibiranno con coreografie di Stefania Ballone. Il programma prevede Impromptus n. 2 e 3 D. 899 op. 90 di Schubert, Märchenbilder No. 3 e 4, Op. 113 di Schumann, i Fantasiestücke op. 73 di Schumann e il celebre Quintetto “La Trota” D. 667 di Schubert. Sabato 11 ottobre alle 19 è la volta de Il suono aretino, un appuntamento dedicato ai giovani talenti del territorio: protagonisti il Karan Duo con Martina Veneri al flauto e Giacomo Scattareggia alla chitarra, il cui intento è esplorare e valorizzare il repertorio cameristico originale per flauto e chitarra; il Duo Amato-Suvini pianoforte a quattro mani con i pianisti Mattia Amato e Sebastian Suvini, l’Orchestra del Liceo Petrarca e l’Orchestra Giovanile Aretina. In programma musiche di Piazzolla, Schubert, Elgar, Tchaikovsky, Saint-Saëns, Powell e Beethoven.
Venerdì 17 ottobre alle 19 L’eco e la forma con il pianista canadese Tony Siqi Yun, vincitore della prima edizione del Concorso internazionale di musica della Cina e del Lotto-Förderpreis del Rheingau Music Festival, e Giovanni Andrea Zanon, protagonisti della serata con un recital che prevede un programma con Ciaccona dalla Partita No. 2 BWV 1004 di Bach e Busoni, Studi Sinfonici Op. 13 di R. Schumann, Sonata per violino e pianoforte No. 3, Op. 108 di J. Brahms. Chiusura sabato 25 ottobre alle 19 con Elegia della giovinezza. Sul palco il violoncellista spagnolo Pablo Ferrández, il violinista Giovanni Andrea Zanon e la pianista e compositrice russo-armena Eva Gevorgyan. Insieme proporranno il Trio elegiaco n. 1 di Rachmaninov e il Trio per pianoforte op. 50 di Tchaikovsky.
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