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Monterchi

Speronano l'auto dei carabinieri. Ferito un militare. Un malvivente arrestato, l'altro scappa in auto

Davide Gambacci

24 Marzo 2025, 14:59

E’ stato arrestato da un carabiniere dopo essere stato inseguito a piedi nelle campagne di Monterchi, in provincia di Arezzo. Fermato dopo quasi un chilometro. L’altro uomo, invece, ha ingranato la marcia ed è scappato in auto con un testa coda che ha danneggiato la vettura di servizio dei militari dell'Arma. Stando a una prima ricostruzione, i carabinieri della compagnia di Sansepolcro, nel corso di un normale controllo del territorio, hanno notato un'auto ferma ai lati della carreggiata con all'interno due uomini ritenuti sospetti per il loro modo di fare. L’auto di servizio, azionati i lampeggianti, si è affiancata alla vettura. I carabinieri hanno chiesto ai due che si trovavano all’interno di mostrare i documenti e poi scendere dal veicolo.

I due non hanno però risposto. A quel punto uno dei carabinieri è sceso dall’auto: nello stesso momento l’uomo che si trovava sul sedile del passeggero ha aperto lo sportello e si è dato alla fuga; l’altro, invece, che si trovava al volante, ha pensato bene di premere sull’acceleratore compiendo una manovra azzardata e invertendo il senso di marcia. Uno dei militari è stato colpito a una gamba dalla vettura, con il conducente che ha tentato di speronare anche l’auto dei militari. A Monterchi è arrivata anche una seconda pattuglia a supporto dei militari già impegnati nell operazione.

L’arrestato, un 40enne albanese residente in provincia di Grosseto, è stato poi trasferito nella caserma dei carabinieri di Sansepolcro. Dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri, prima della fuga in auto, avevano notato nella vettura una serie di arnesi da scasso. Mole elettriche e radio trasmittenti utilizzate molto probabilmente per tenersi in contatto. Da tempo qualche tempo la zona di Monterchi e quella di Palazzo del Pero, vicine ma in due comuni diversi, sono interessate dalle incursioni dei ladri.

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