Primo incontro tra il vescovo monsignor Andrea Migliavacca e Papa Leone XIV, con invito esplicito a visitare la diocesi di Arezzo Cortona Sansepolcro. E’ avvenuto ieri mattina in Vaticano in occasione del convegno della fondazione Centesimus Annus nella quale Migliavacca è assistente ecclesiastico per l’Italia. Un appuntamento fissato da Papa Francesco e confermato da Prevost.
Nel corso dei lavori, Migliavacca ha tenuto una relazione sul Codice di Camaldoli e l’Europa. C’è stata poi l’occasione per un rapido saluto al nuovo Pontefice, una stretta di mano con reciproco sorriso, e alcune parole. Un frammento di immagini del Tg1 documenta la scena (foto).
Il vescovo ha espressamente invitato Papa Leone XIV nella diocesi di Arezzo Cortona Sansepolcro. Le basi sono gettate. A permettere al vescovo Migliavacca di tenere un continuo rapporto con il Santo Padre c’è proprio il suo ruolo nella Centesimus Annus, istituzione che trae origine e nome dalla Enciclica promulgata da Papa Giovanni Paolo II il 1 maggio 1991.
La fondazione “Pro Pontifice” concorre all’insegnamento pontificio in campo sociale e alle numerose iniziative caritative del Papa. La sensibilità di Prevost per il tema della dottrina sociale della Chiesa (da qui la scelta del nome Leone, sulla scia di Leone XIII, Papa della Rerum Novarum), può tenere vivo il dialogo tra Santa Sede e Curia aretina.