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Aiuti per Gaza, il ponte umanitario guidato da Domenico Giani con le Misericordie d'Italia: 80 tonnellate verso la Striscia

Anche aziende aretine nel gruppo dei benefattori. Riconoscimento a Cipro. Missione da completare

Sara Polvani

01 Luglio 2025, 06:54

Domenico Giani

Misericordie in azione per Gaza

Aiuti per Gaza. In occasione della festa di San Giovanni Battista, patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta, svoltasi a Nicosia, il vice ministro cipriota per la Migrazione e la Protezione Internazionale, Nicholas A. Ioannides, ha voluto esprimere un sentito ringraziamento alle Misericordie d'Italia per l'eccezionale impegno dimostrato nella raccolta e organizzazione della spedizione di oltre 80 tonnellate di beni di prima necessità destinati alla popolazione civile di Gaza.

“Questa operazione – spiega Domenico Giani, presidente delle Misericordie d'Italia e ambasciatore del Sovrano Militare Ordine di Malta a Cipro e in Gambia – è il frutto di una rete solidale che ha coinvolto istituzioni, volontari, imprese e cittadini, e dimostra come la diplomazia umanitaria possa costruire ponti autentici proteggendo i più vulnerabili. Il riconoscimento ricevuto a Nicosia dal vice ministro cipriota Nicholas Ioannides e dal nunzio apostolico, l’arcivescovo monsignor Giampietro Dal Toso, ci incoraggia a continuare a seguire con grande attenzione l'iter di queste 80 tonnellate di aiuti, anche direttamente in loco, affinché possano finalmente giungere alla popolazione di Gaza, e a proseguire il nostro impegno anche a Betlemme, in Palestina e nelle missioni internazionali, oltre che nelle opere quotidiane accanto ai più bisognosi dove le nostre Misericordie si spendono da otto secoli al servizio della persona, nella ricerca di una pace 'disarmata e disarmante' come ci ha chiesto Papa Leone XIV.”

Giani aggiunge: “Nel corso di quest’anno l’Ambasciata ha collaborato con il Ministero per l'Immigrazione e la Protezione Internazionale per la ricollocazione sicura e dignitosa dei migranti vulnerabili dalla buffer zone. Una zona che rappresenta simbolicamente la fragilità ma anche la possibilità di incontro e mediazione. Aggiungo, nello spirito di servizio, che il mio impegno personale si è espresso anche nel mio ruolo di presidente nazionale delle Misericordie d’Italia. È in questo contesto che abbiamo potuto promuovere, insieme a una vasta rete di partner istituzionali della Repubblica Italiana, l’invio di oltre 80 tonnellate di aiuti umanitari destinati alla popolazione civile di Gaza. Si tratta di una missione ancora in attesa di completamento, a causa di complessità logistiche e organizzative, ma che testimonia la forza della collaborazione operativa tra soggetti diversi.”

Un carico che non ha ancora potuto raggiungere la destinazione finale a causa delle restrizioni all'accesso nella Striscia. Un’operazione resa possibile grazie alla collaborazione tra le Misericordie d'Italia e l'Ambasciata del Sovrano Militare Ordine di Malta a Cipro, alla quale hanno preso parte numerose aziende, anche aretine - Molino Parri, Molino Batignani, Panificio Menchetti, Panificio La Nave di Mario Vanni, Maka distribuzioni - cooperative e associazioni - tra cui Unicoop Firenze - con il fondamentale sostegno del Ministero della Difesa italiano e del Comando Operativo di Vertice Interforze (Covi) e di molte istituzioni locali e nazionali del nostro Paese.

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