Giustizia
Condanna a 4 anni e 11 mesi
La Corte d’Appello de L’Aquila ha emesso una sentenza di condanna nei confronti di Serafino Di Lorenzo, 45enne di Sulmona (L’Aquila), a 4 anni e 11 mesi di reclusione per tentato omicidio. Di Lorenzo è stato ritenuto colpevole insieme a Nicola Spagnoletti, 46enne originario di Arezzo, di un’aggressione avvenuta nella notte del 12 giugno di sette anni fa in un centro di accoglienza di Sulmona destinato a richiedenti asilo.
Secondo le accuse, come riporta l'agenzia LaPresse, i due uomini, armati di pistola scacciacani e coltellini, fecero irruzione nella struttura che ospitava allora 27 migranti. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, confermate da alcuni testimoni, i due avrebbero minacciato gli ospiti, per poi colpire a un fianco e a una gamba un giovane di 23 anni originario del Gambia. Spagnoletti, già condannato con rito abbreviato a 6 anni di carcere, avrebbe inferto una coltellata al fianco sinistro della vittima.
L’aggressione provocò gravi conseguenze e portò alla chiusura del centro di accoglienza dopo pochi mesi. Inizialmente, il fatto venne inquadrato come un episodio a sfondo razzista, tanto che i due furono arrestati con l’aggravante di motivazioni razziali. Tuttavia, secondo gli inquirenti, la violenza sarebbe stata legata più verosimilmente a dinamiche del mondo degli stupefacenti. Serafino Di Lorenzo si è sempre dichiarato innocente e ha già annunciato il ricorso in Cassazione contro la sentenza di secondo grado.
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