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Saracino

La Chimera torna a ruggire. Le emozioni della 148esima Giostra e la vittoria di Porta del Foro. Così le carriere

Alessandro Bindi

08 Settembre 2025, 08:34

La Chimera torna a ruggire. Le emozioni della 148esima Giostra e la vittoria di Porta del Foro. Così le carriere

Trionfo giallocremisi in Piazza Grande. La Chimera torna a ruggire dopo 6 anni. Due centri di Francesco Rossi e il doppio quattro di Matteo Vitellozzi valgono la vittoria per i giallocremisi che festeggiano alzando al cielo il trofeo della Giostra dedicata a Giovanni Pierluigi da Palestrina al termine di un doppio spareggio con i biancoverdi di Porta Sant’Andrea. Per Porta del Foro è la Lancia d’oro numero 28. Nell’albo d’oro del Quartiere entra il capitano Diego Giusti a fianco del rettore Roberto Felici. Una vittoria arrivata al termine di una intensa sfida contro il Re delle Indie che ha visto succedersi colpi di scena inattesi. Non centrano il 5 gli imbattibili della Colombina. Non vanno oltre il 4 e aprono la lizza con un 3 i rossoverdi di Porta Crucifera. Si arrendono agli spareggi i biancoverdi di fronte alla sete di vittoria della Chimera. Tattica vincente per capitan Giusti che permette ai giallocremisi di portare la Lancia d’oro nella rastrelliera del Quartiere di Porta San Lorentino al termine di un Saracino combattuto.


A scendere per primo al pozzo è stato Gabriele Innocenti. Deludente il suo punteggio. In sella a Romina de Moscheta, 14 anni, saura, haflinger, il giostratore rossoverde marca solo 3 punti; troppo pochi per aprire la Giostra del Saracino di settembre e mettere gli avversari di rincorsa. Lancia ferma sul 4 per Porta Sant’Andrea al termine della prima carriera corsa da Tommaso Marmorini su Toro Seduto, 11 anni, appaloosa, coperta macchiata grigia. E marca 4 punti anche Gianmaria Scortecci. Il giostratore gialloblù su Doc, 14 anni, pezzato, sella italiana, non riesce a colpire il centro del tabellone. Cancella invece il pomodoro il primo giostratore giallocremisi. Il capitano Diego Giusti si affida a Francesco Rossi. Tallurino su Lights in Hollywood, 6 anni, sauro, quarter horse, non sbaglia e al termine di una carriera perfetta fa sognare i chimerotti. E’ infatti Porta del Foro a mettere gli avversari di rincorsa durante le seconde carriere. Per Porta Crucifera è Lorenzo Vanneschi a tentare il tutto per tutto. Il giostratore rossoverde in sella a Skate, 9 anni, pezzato, quarter horse, non va oltre il 4 facendo salire a 7 il totale dei punti totalizzato da Colcitrone. Sfuma l’obiettivo di portare la Lancia d’oro a Palazzo Alberti. E’ poi il biancoverde Saverio Montini su Bianca, 12 anni, grigia, sella italiana, a colpire il tabellone sul centro. Un 5 che fa salire a 9 il totale dei punti realizzati dalla coppia di Porta Sant’Andrea e che fa accendere l’entusiasmo in Piazza Grande tra i propri sostenitori costringendo gli avversari della Colombina a cercare inevitabilmente il 5 per poter restare in gara. Per Porta Santo Spirito Elia Cicerchia non riesce però a colpire il centro della targa del buratto. In sella a Toni, 14 anni, sauro, sella italiana, il giostratore gialloblù marca 4 punti facendo salire a 8 il totale realizzato dalla Colombina che si vede sfuggire il sogno del cappotto.
Occasione unica per Porta del Foro di chiudere la Giostra del Saracino e tornare a vincere dopo 6 anni di digiuno. Matteo Vitellozzi su Lakota, 7 anni, tobiano, sella italiana, non rischia troppo e con la sua carriera segna 4 punti utili a rimanere in gara e giocarsi la Lancia d’oro agli spareggi con Porta Sant’Andrea.

Per i biancoverdi è Saverio Montini a tornare al pozzo per tentare l’impresa e cercare di bissare il 5. Con precisione fotocopia il centro. Una carriera perfetta come la precedente che costringe Porta del Foro a puntare dritta al 5 senza se e senza ma. Ed agli spareggi non delude Francesco Rossi. Anche per lui doppio 5. Al via la seconda tornata di spareggi. E’ il biancoverde Marmorini a tu per tu con il Buratto prima e il giallocremisi Vitellozzi poi. La punta della lancia di Marmorini si ferma sul 3 facendo virare la lancia verso Porta San Lorentino. Non sbaglia infatti Vitellozzi che marca 4 punti regalando un successo storico ai giallocremisi che conquistano la loro 28esima Lancia d’oro. Porta del Foro vince quindi con 18 punti la 148esima edizione della Giostra del Saracino. Una vittoria che a San Lorentino mancava dal giugno 2019.

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