L'ex della 'ndrangheta
Il boss Teodoro Crea e Girolamo Biagio Bruzzese
Girolamo Biagio Bruzzese è una figura chiave nel racconto della ‘ndrangheta calabrese, un tempo uomo di fiducia all’interno di una delle famiglie criminali più potenti della Piana di Gioia Tauro e poi diventato collaboratore di giustizia. Figlio di Domenico Bruzzese, un importante boss mafioso, Girolamo è cresciuto immerso nei codici ferrei della ‘ndrangheta, imparando sin da bambino a maneggiare armi e a servire i latitanti della cosca durante le loro fughe. La sua vita ha preso una piega tragica e violenta dopo la morte del padre, quando ha intrapreso la strada della vendetta diventando un assassino. Nel corso della sua carriera criminale, Girolamo è stato al fianco del vecchio boss Teodoro Crea, che lo ha cresciuto come un figlio; tuttavia, il rapporto si è incrinato fino a degenerare. Dopo aver sparato al boss (senza ucciderlo), convinto che Crea lo volesse ammazzare, si è costituito e ha deciso di collaborare con la giustizia, diventando una pedina fondamentale per la Procura antimafia di Reggio Calabria nel colpire la cosca.
Dalle sue dichiarazioni sono emersi episodi importanti. Ha testimoniato, ad esempio, di aver assistito a un summit mafioso avvenuto nel 1978-79, pochi mesi dopo l’omicidio di Aldo Moro, in cui erano presenti vertici della ‘ndrangheta insieme a figure di spessore, in una riunione che si svolgeva nell’agrumeto di un latitante, legata alla spartizione di fondi pubblici nel Mezzogiorno. La sua scelta di collaborazione però ha innescato una violenta catena di vendette che hanno colpito duramente la sua famiglia, culminando con l’omicidio del fratello Marcello Bruzzese, ucciso nel 2018 a Pesaro nel giorno di Natale nonostante fosse sotto protezione.
Girolamo Biagio Bruzzese rappresenta un ritratto vivo della tragedia che accompagna chi viene allevato e consumato nelle dinamiche spietate della ‘ndrangheta, passando dal ruolo di fedelissimo esecutore a quello di testimone contro il sistema mafioso. La puntata di Cose Nostre in onda stasera in tv, lunedì 15 settembre, su Rai 1, intitolata Il Predestinato e condotta da Emilia Brandi, ci porta proprio nel cuore oscuro della ‘ndrangheta calabrese attraverso la storia di Girolamo Biagio Bruzzese.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy