Truffa del falso incidente: si fanno consegnare monili d'oro e i soldi della pensione e scappano

Professionisti del raggiro di nuovo in azione in Valtiberina, questa volta a Le Ville, nel comune di Monterchi. Un anziano, nei giorni scorsi, ha ricevuto una telefonata sul proprio cellulare. Qualcuno si è spacciato per addetto del Comune, sollecitandolo di raggiungere con urgenza il Municipio perché il figlio aveva avuto un grave incidente stradale in una località lontana da dove abita. L’uomo, chiaramente sconvolto dalla notizia appena appresa, si è precipitato in Comune, distante appena tre chilometri dalla sua residenza. L’impiegata – nel momento del racconto – ha capito subito che qualcosa non andava e ha subito allertato i carabinieri.

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Ma nel frattempo due finti militari dell’Arma si sono presentati a casa dell’uomo, chiedendo alla moglie dei soldi per sostenere le spese per il soccorso, altrimenti la situazione non si sarebbe sbloccata. Sta di fatto che la donna, in preda alla disperazione, ha consegnato del denaro frutto della pensione sua e del marito – entrambe da poco ritirate - con l’aggiunta di vari monili d’oro che aveva in casa, per un valore complessivo stimato in alcune migliaia di euro.

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I due truffatori hanno lasciato la casa, facendo perdere le loro tracce. Poco dopo sono arrivati i veri carabinieri che dalle telecamere presenti nel paese stanno ora cercando di risalire agli autori di questa nuova azione criminale che ha colpito anziani indifesi. Gli investigatori stanno visionando le varie riprese, sia pubbliche che private, per capire intanto come siano arrivati in Alta Valle del Tevere e che strada possano aver preso per lasciare la valle. Non è purtroppo la prima volta che si verificano episodi di questo tipo: la Valtiberina, infatti, negli ultimi mesi è stata bersagliata più volte da truffatori che hanno agito con la tecnica del finto carabiniere. I militari dell’Arma raccomandano sempre di prestare la massima attenzione e di segnalare alle autorità competenti qualunque movimento ritenuto anomalo rispetto alla quotidianità.