Capodanno ad Arezzo: location a scelta. Chiuso il bando per organizzare l'evento, attesa per la decisione. Budget di 70 mila euro

“Ci aspettiamo una bella festa. Non il mega ospite, che ha dei costi molto più elevati, ma comunque qualcosa in più ce lo attendiamo”. Così l’assessore Federico Scapecchi sulla festa dell’ultimo dell’anno. Sono scaduti infatti il 28 ottobre i termini del bando per l’erogazione di contributi per l’organizzazione della festa di fine anno 2025. “Gli uffici sono al lavoro – spiega Scapecchi – entro la metà di novembre dovremmo avere un quadro più preciso delle proposte pervenute. Sicuramente ci sono più proposte”.

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L’avviso pubblico è stato disposto dalla Giunta con l'obiettivo di promuovere la realizzazione della festa di fine anno, che dovrà svolgersi a ingresso gratuito nella location di piazza Sant’Agostino o in altro luogo pubblico e centrale della città idoneo all'organizzazione dell'evento, con orario indicativo dalle 21.30 del 31 dicembre alle 2 del primo gennaio 2026. Nell’ultima edizione è stata destinata la cifra di 50 mila euro. Per quest’anno l'amministrazione comunale mette a disposizione un contributo economico massimo non forfettario destinato al finanziamento del progetto pari a 70 mila euro, a parziale rimborso delle spese sostenute per la sua organizzazione, da concedere al progetto che risulterà più meritevole. Lo scorso anno vincitrice del bando era stata la Fondazione Arezzo Wave Italia.

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“Il budget più alto è stato previsto - aggiunge Scapecchi - affinché la proposta artistica sia di maggior rilievo. Si tratta del 40% in più, siamo partiti da 45 mila euro e siamo arrivati a 70 mila e c’è una spesa maggiore. Poi vediamo la location, che potrà essere in piazza Sant’Agostino o in altro luogo centrale. Abbiamo dato la possibilità di indicare anche un luogo diverso con esclusione di Piazza Grande perché il Mercato Tirolese riconsegna la piazza il 2 gennaio. Se uno vuole proporre un altro luogo vediamo in base alle capienze. Mi piace dove possibile lasciare libertà d’iniziativa”.