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Rai 3

Chi l'ha visto?, i casi di Andrea Prospero e Paolo Filippini. Le anticipazioni

Julie Mary Marini

02 Aprile 2025, 15:01

Paolo Filippini e Andrea Prospero

Paolo Filippini e Andrea Prospero

Chi l'ha visto? torna puntuale questa sera in tv, su Rai 3 a partire dalle ore 21.20. La puntata si annuncia particolarmente intensa. Nel contesto di una drammatica serie di eventi, emerge il caso di Andrea Prospero, il giovane studente di informatica morto a Perugia a causa dell'assunzione di una dose letale di un farmaco soggetto a prescrizione medica. Un aspetto inquietante della vicenda è la scoperta di una ricetta medica falsa, inviata successivamente alla morte del giovane. Si sospetta l'esistenza di un traffico di false prescrizioni per farmaci destinati a pazienti terminali, questione che ha sollevato molte preoccupazioni anche tra i sanitari. In molti si sono rivolti a Chi l'ha visto? esprimendo allarme: "Com'è possibile che i dati vengano usati a nostra insaputa?".

Un altro caso che desta attenzione riguarda la scomparsa di Paolo Filippini, che improvvisamente è sparito senza lasciare traccia. L'uomo non si è presentato a un incontro dal notaio, dove avrebbe dovuto completare l'acquisto della quota di casa appartenente al fratello gemello Luca con il quale non aveva più un buon rapporto. Cosa può essere accaduto? Luca afferma che Paolo era ancora a letto quando lui è uscito, ma una testimone sostiene di averlo visto in bicicletta a quell'ora. Si affronta poi la vicenda di Pierina Paganelli: la nuora, Manuela Bianchi, durante l'incidente probatorio, ha confermato che nel giorno del ritrovamento di Pierina, Louis Dassilva era presente e l'ha informata della presenza di una donna a terra e di cocci di vetro sparsi.

Tuttavia, secondo la difesa di Dassilva, ci sarebbero molte incoerenze nel racconto di Manuela e si ipotizza che il vero colpevole possa essere un altro individuo. Infine, i resti di Mara Favro sono stati rinvenuti nei pressi del depuratore di Gravere. Secondo il consulente della famiglia, Fabrizio Pace, non è ancora possibile stabilire la causa della morte: sarà necessario attendere i risultati delle analisi per avere risposte. Ci si interroga inoltre sull'origine di strani messaggi inviati fino alle sei del mattino dal telefono di Mara: è stata lei a spedirli, o qualcuno aveva preso possesso del suo cellulare mentre lei era già deceduta? E, come di consueto, il programma darà spazio ad appelli, richieste di aiuto e segnalazioni di persone in difficoltà.

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