Whitney Houston e Bobbi Kristina, mamma e figlia stesso tragico destino: la morte arriva nella vasca da bagno. La droga, l'alcol, i rapporti familiari devastati

Whitney Houston e Bobbi Kristina Brown. Mamma e figlia un unico destino. Legate da un destino segnato da dipendenze e sofferenze, culminate in morti premature e drammatiche, entrambe ritrovate in una vasca da bagno, la prima morta la seconda quasi. Whitney Houston, icona mondiale della musica, è stata trovata morta l'11 febbraio 2012 nella vasca da bagno della sua stanza al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills. Aveva solo 48 anni. Le indagini e l'autopsia hanno rivelato che la causa della morte fu un annegamento accidentale, conseguenza di un collasso cardiaco probabilmente indotto da un mix letale di droghe, farmaci e alcol.

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Nel suo corpo furono trovate tracce di antidepressivi, alcol e sostanze stupefacenti, elementi che evidenziarono un lungo periodo di abuso e dipendenza. Whitney aveva combattuto per anni contro questi demoni, aggravati da relazioni personali turbolente, in particolare con il marito Bobby Brown, noto per i suoi problemi con la droga e la violenza domestica. La sua carriera straordinaria, fatta di record e successi, fu oscurata da questi problemi personali che ne minarono la salute e la vita privata.

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La figlia di Whitney, Bobbi Kristina Brown, ha vissuto un destino altrettanto tragico. Il 31 gennaio 2015 fu trovata priva di sensi nella vasca da bagno della casa che condivideva con il compagno Nick Gordon ad Atlanta. Non si è mai ripresa dal coma in cui cadde e morì sei mesi dopo, il 26 luglio 2015, a soli 22 anni. L'autopsia ha evidenziato che la morte fu causata da annegamento e intossicazione da un mix di sostanze tra cui marijuana, alcol, cocaina, morfina, tranquillanti e ansiolitici.

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La presenza di queste droghe, insieme all'immersione in acqua, causò gravi danni ai polmoni. Tuttavia, non è mai stato possibile stabilire con certezza se la sua morte fosse accidentale o intenzionale. Nick Gordon, considerato da molti responsabile per la situazione di Bobbi Kristina, è stato accusato dalla famiglia Houston di averle somministrato il cocktail di sostanze letali. Gordon è morto nel 2020 per overdose di eroina.

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Il rapporto di Whitney e Bobbi Kristina con la droga è stato devastante e ha segnato profondamente le loro vite. Whitney, dopo anni di successo, è stata sopraffatta dalla dipendenza, aggravata da un ambiente familiare complesso e da relazioni violente. Bobbi Kristina, cresciuta all'ombra della madre e in un contesto familiare problematico, ha seguito un percorso simile, con una dipendenza da sostanze che ha portato alla sua tragica fine. Entrambe sono state ritrovate in circostanze simili, immerse in una vasca da bagno, simbolo di un destino doloroso e parallelo che ha segnato la famiglia Houston-Brown.