La festa
Nada protagonista del Capodanno di Arezzo
Arezzo si prepara a una notte lunga, vibrante, gratuita e intensamente popolare. Il Capodanno in piazza della Libertà torna al centro della scena cittadina con un programma che punta su Nada, icona della musica italiana, e su una macchina organizzativa che, tra entusiasmo, collaborazioni e qualche polemica, vuole regalare alla città un ultimo dell’anno di grande respiro. È la festa con cui Arezzo tenta il salto: unire la tradizione del concerto di fine anno con l’energia di Arezzo Città del Natale, creando un itinerario di musica, movimento e partecipazione che attraversa il cuore urbano.
L’assessore allo sport e politiche giovanili Federico Scapecchi rivendica la scelta della location: “Quest’anno abbiamo lasciato libertà di scelta nel bando e questa è ricaduta, coerentemente, su piazza della Libertà. Non un sito commerciale come Sant’Agostino, ma con servizi equivalenti e una capienza intorno alle duemila persone. Ringrazio sponsor e collaboratori: senza di loro saremmo meno efficaci”.
Paco Mengozzi con l'assessore Federico Scapecchi
Non mancano i riferimenti alle polemiche: “Peccato per le contestazioni che accompagnano sempre questa giornata. Francamente non le ho ben capite. Leggo che Mauro Valenti contesta l’aumento delle risorse insieme alla diminuzione dei partecipanti al bando. Ma il bando è uscito il primo ottobre, prima degli anni scorsi: più tempo e più soldi. Perché polemizzare e poi non partecipare? Su tutto questo - aggiunge - propongo una tavola rotonda, dove e quando vuole, per parlare di cultura e Capodanno. Non mi tiro certo indietro”. Paco Mengozzi dell’Associazione Music (organizzatrice dell’evento con il supporto di Confcommercio, Cooperativa Progetto 5, Fondazione Arezzo Intour, Discover Arezzo, Arezzo Città del Natale e Atam), rimarca l’efficacia della collaborazione: “Ringrazio il Comune per risorse aumentate e tempi più distesi. La scelta di piazza della Libertà è la sintesi di un’idea: riavvicinare l’evento dell’ultimo dell’anno alla Città del Natale. Un matrimonio che potrebbe continuare”. In merito alle polemiche Mengozzi ha annunciato di aver presentato querela.
Il manifesto ufficiale del Capodanno 2025
Il programma
Alle 17 si apre il sipario itinerante con Bandão, storica orchestra di percussioni attiva dal 1994, che dalla stazione attraverserà il centro storico in puro stile marching band: piazza Risorgimento, piazza San Jacopo, piazza Guido Monaco, Corso Italia, piazza San Michele, piazza San Francesco, piazza Grande e poi il Prato, dove saranno attive attrazioni e stand commerciali rimasti aperti per l’occasione. Verso le 20 Bandão raggiungerà piazza della Libertà da via Ricasoli per dare il via ufficiale alla serata condotta da Nikki di Radio Deejay, fra i 30 speaker più riconosciuti dell’emittente, che salirà sul palco anche come musicista con il suo gruppo Superluna di Drone Kong. Seguiranno i dj della crew Class 125, ormai punto di riferimento del clubbing locale. Dalle 21.30 spazio ai più piccoli, con le attività di animazione curate da Progetto 5: giochi, laboratori e intrattenimento dedicato. Il momento più atteso alle 22.30: Nada, con oltre cinquant’anni di carriera e una band al completo, porterà sul palco i suoi brani più celebri, tra classici e hit transgenerazionali. Un concerto che promette un forte impatto emotivo e un pubblico ampio e trasversale.
La mezzanotte e oltre
A ridosso dei dodici rintocchi salirà in consolle Dj Aladyn di Radio Deejay insieme a Nikki, questa volta in versione dj: saranno loro a far ballare la piazza durante il brindisi di mezzanotte, offerto da Conad con spumante e panettone. Dalle 00.50 alle 2 spazio al collettivo torinese Ciao! Discoteca Italiana, che reinterpreta in chiave moderna il repertorio italiano dagli anni Cinquanta agli Ottanta. Un set vivace e scenografico che chiuderà ufficialmente il Capodanno… o quasi. Perché la festa continua: grazie alla sinergia tra associazioni culturali e mondo dei club, è previsto un after party al Class 125, dedicato soprattutto al pubblico più giovane.
La diretta
Grazie alla collaborazione con Teletruria, dalle 22.30 fino al brindisi di mezzanotte l’evento sarà trasmesso in diretta tv, con contenuti aggiuntivi sui social dell’emittente che seguirà i momenti salienti con interviste, commenti e una promozione coordinata con Arezzo Città del Natale. Arezzo si prepara così non solo a salutare un anno che se ne va, ma a mettere in scena una festa che vuole essere inclusiva, diffusa e riconoscibile: un Capodanno che attraversa le piazze, unisce istituzioni e associazioni, e porta una delle voci più amate della musica italiana davanti a una città intera. Una notte per ritrovarsi, con o senza polemiche, ma certamente con tanta voglia di esserci.
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